[Topic Ufficiale] Campionato Serie A Tim, News e Commenti

Ricorso Juve per Marotta, non per Conte

La Juventus fara' ricorso contro le squalifiche di Bonucci e Marotta ma non per quella di Conte e Chiellini. Secondo la tesi bianconera, infatti, i "comportamenti ingiuriosi e intimidatori' attribuiti nel referto arbitrale post Juve-Genoa al dirigente e al difensore non si sarebbero verificati.

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Inter, primo allenamento per Kuzmanovic

Primo allenamento all'Inter per Zdravko Kuzmanovic. Il centrocampista serbo ha lavorato con i nuovi compagni di squadra questa mattina alla Pinetina. Nel pomeriggio è prevista una seconda sessione alla quale parteciperà anche Ezequiel Schelotto, assente stamattina. Il tecnico Andrea Stramaccioni ha fissato per le 15 un'amichevole in famiglia ad Appiano Gentile.

Mentre si appresta al suo primo allenamento con la maglia dell'Inter nel pomeriggio, Ezequiel Schelotto ha rilasciato anche la sua prima intervista da nerazzurro, ai microfoni di Sky. "Essere qui è un sogno diventato realtà - ha dichiarato l'argentino - L'Atalanta resterà sempre nel mio cuore, ma adesso spero di arrivare in Champions con l'Inter e di convincere Prandelli a convocarmi nuovamente in nazionale". Nel pomeriggio è attesa l'ufficialità degli acquisti di Kuzmanovic, Kovacic e dello stesso Schelotto da parte del club, ma la cessione del giocatore serbo dallo Stoccarda è già stata comunicata dai tedeschi attraverso il proprio sito internet. E' arrivata invece stamattina dall'Inter la comunicazione del prestito di Mariga al Parma, operazione conclusa ieri dopo un incontro tra le due società.

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Montella, la mia squadra non e' cambiata

''Non credo che sia una Fiorentina diversa da quella del girone d'andata o che gli avversari ci aspettino in modo diverso; in qualcosa dobbiamo ovviamente migliorare, ma a Catania ho visto la solita personalita'.

Rifarei le stesse scelte''. Mostra fiducia Vincenzo Montella, tecnico della Fiorentina reduce da un gennaio con 4 ko in 5 gare. ''Quella di domani - aggiunge - e' una gara insidiosa, il Parma e' squadra completa. Viviano? Neto meritava la sua chance, domani decidero'''.

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Napoli batte Catania 2-0

Il Napoli nell'anticipo della 23/a giornata di campionato batte 2-0 il Catania al S.Paolo e affianca momentaneamente al primo posto la Juventus, impegnata domani a Verona con il Chievo. La squadra di Mazzarri ha segnato due volte nel primo tempo, con Hamsik (nono centro stagionale), migliore in campo, e Cannavaro (primo gol dell'anno) dando una prova di concretezza e di legittima aspirazione al titolo. Nella ripresa il Catania ha cercato di reagire, ma senza mettere in crisi De Sanctis.

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Lichtsteiner, vittoria importante

''E' una vittoria molto importante perche' a gennaio, anche per sfortuna, abbiamo perso un po' troppi punti''. Cosi' Stephan Lichtsteiner, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato il 2-1 della Juventus sul Chievo. Il difensore bianconero, autore della rete del 2-0 ma graziato poco prima in occasione di un fallo di mano apparso volontario, e' stato uno dei migliori in campo. ''Anche se con un po' di sofferenza - ha poi aggiunto - siamo stati in grado di portare a casa questi tre punti''

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Cassano,ci fan passare per morti..

'Tutti stanno facendo passare che l'Inter e' morta ma e' a tre punti dalla Champions, ai 16/i di Europa League e si gioca la semifinale di Coppa Italia'. Antonio Cassano difende cosi' la sua squadra. 'Io un gruppo migliore non l'ho mai visto. Ragazzi umili, campioni che si mettono a disposizione, e' straordinario. Certo e' un periodo in cui giochiamo poco bene. Ieri il Siena ha meritato di vincere.

Bisogna venir fuori, con i giocatori di grande qualita' e grandi uomini. E qui ce ne sono tanti'.

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Roma: Amendola, in Zeman ci ho creduto

'Alla fine si e' rivelato un sogno indifendibile ma ci ho creduto fino alla fine, nonostante le sberle. Sono sempre stato uno zemaniano ortodosso convinto. Lui e' come i Beatles, se ti piacciono ti piacciono per sempre.

Adesso aspettiamo... chi? Topolino'. L'attore Claudio Amendola, gran tifoso giallorosso, omaggia cosi' l'ex allenatore e confessa che comincia 'a nutrire seri dubbi non tanto su i problemi dovuti a questioni tecniche, ma piuttosto sulla parte societaria. Rimpiango l'epoca Sensi'.

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Moratti, Fiducia a Stramaccioni

"Fiducia rinnovata a Stramaccioni? Certamente sì, ma bisogna fare attenzione agli attacchi di chi sta vicino". Lo ha detto il presidente dell'Inter Massimo Moratti all'entrata negli uffici della Saras. "Ognuno può avere lo stato d'animo che vuole, ma certamente non vado in giro a fare sfuriate", ha aggiunto Moratti.

MORATTI, DOPPIETTA BALOTELLI? UN PO' AIUTATA - Dopo una giornata di riflessione Massimo Moratti è tornato a parlare della situazione in casa Inter. Dopo una battuta ironica sulla doppietta di Balotelli all'esordio con il Milan ("Mi sembra sia stata un po' aiutata", ha dichiarato il presidente riferendosi al rigore concesso ai rossoneri contro l'Udinese), l'argomento principale é stato il periodo difficile dei nerazzurri. "Se i giocatori hanno parlato di una brutta partita a Siena é perché effettivamente è stata così, la gara l'abbiamo vista tutti. Ci siamo lasciati prendere dalla velocità degli avversari, per il resto non sono un allenatore quindi non posso dire altro. Il rigore su Cassano? Non credo sia quello ad aver determinato la sconfitta". La posizione di Andrea Stramaccioni sembra meno salda rispetto a qualche settimana fa, ma il presidente rinnova la fiducia al tecnico. "Non ho mandato alcun sms, abbiamo avuto una chiacchierata. Certamente la fiducia è rinnovata, ma dobbiamo fare attenzione e lavorare per difenderci dagli attacchi di chi ci sta vicino". L'ultima considerazione riguarda i nuovi acquisti: "Hanno fatto bene i due dell'est (Kuzmanovic e Kovacic, ndr), meno Schelotto, ma non per colpa sua. Non giocava da un mese".

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R.Sensi, Zeman? Non l'avrei esonerato

'Zeman? Io non l'avrei esonerato, sappiamo che lui va tutelato e protetto fino in fondo'. Lo dice l'ex presidente della società giallorossa Rosella Sensi. Un allenatore come il boemo 'va lasciato lavorare' aggiunge Sensi che, intervenuta a Novanta Minuti su RaiSport 1, esprime fiducia in Aurelio Andreazzoli. L'ex presidente non ha voluto fare commenti sulla proprietà, ricordando però che la famiglia Sensi 'era un punto di riferimento nel bene e nel male, per tifosi e giocatori'.

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Cagliari, per club Is Arenas e' a posto

Per il Cagliari lo stadio di Is Arenas è a posto: partita una comunicazione per indicare la conclusione dei lavori relativi alla video e audio sorveglianza e al collegamento dati con la stessa Questura. Chiesto un sopralluogo per il via libera Secondo la società rossoblu' ci sono le condizioni di sicurezza per giocare a Quartu la sfida di domenica col Milan. Ieri la Prefettura aveva invece indicato di non ritenere lo stadio sicuro per la disputa della gara.

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Pescara: Bergodi,non fateci gia' funerale

Nella conferenza stampa di questo pomeriggio, il tecnico del Pescara Cristiano Bergodi ha attaccato a testa bassa il pessimismo che si vive in citta' dopo le 4 sconfitte di fila: ''Nell'aria sento una atmosfera gia' funerea. Siamo parlati dalle stelle alle stalle. C'e' pessimismo. Sembra che ci abbiano gia' fatto il funerale e che sia gia' tutto deciso. E questo non e' bello. I tifosi sono giustamente arrabbiati, ma il campionato e' lungo ed e' chiaro che questa atmosfera non aiuta la squadra''.

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Guidolin, ko San Siro fa ancora male

'Di domenica non parliamo più.

Mettiamoci una pietra sopra, chiudiamo una pagina e apriamo quella della settimana che ci porta a lavorare per il Torino.

Solo parlarne ancora ci fa del male'. Il tecnico dell'Udinese Francesco Guidolin non ne vuole sapere del ko rimediato a San Siro col Milan 'La cosa più difficile è saper ingoiare. I nostri - aggiunge - sono buoni arbitri. Se vogliamo che le loro prestazioni siano ancora migliori dobbiamo lasciarli in pace'.

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Palermo: Lo Monaco, mio addio inevitabile

E' amaro l'addio dell'ex amministratore delegato del Palermo, Pietro Lo Monaco. Questa mattina l'ad ha incontrato il presidente Maurizio Zamparini e i due hanno deciso di separare le loro strade. ''Sono molto dispiaciuto - ha detto all'uscita dallo stadio Barbera - Mi restera' nel cuore la bellissima cornice di pubblico, cosi' come la passione dei palermitani. Anch'io ho messo altrettanta passione in questi mesi. Era una decisione inevitabile abbiamo deciso di interrompere il rapporto''.

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Zamparini, Palermo in B? Risaliremo

'La retrocessione non sarebbe un dramma, significa che risaliremo'. Lo ha detto Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, intervistato da Radio 24.

"Nella vita ci sono gli alti e i bassi - ha proseguito -, non si può sempre vincere. A Palermo mi vogliono bene, mi fermano per strada e mi invitano a rimanere. Sicuramente qualche sputo te lo prendi, ma tutto finisce lì. Se retrocediamo, come è successo alla Sampdoria, torneremo subito in serie A, ma io sono convinto che ci salveremo'.

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