[Topic Ufficiale] Champions League, News e Commenti

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Federico™
view post Posted on 5/3/2008, 19:02




Invito gli utenti a scrivere i propri commenti in questo topic di giornata in giornata della coppa più prestigiosa a livello europeo.

Totti-Robinho, che sfida! Roma a caccia dell'impresa

MADRID (Spagna), 5 marzo 2008 - Totti contro Robinho. Per i giornali spagnoli sarà quasi tutto qui. Il duello tra i due giocatori di maggiore qualità tecnica deciderà l’esito di Real Madrid-Roma. Lo stesso capitano giallorosso, ieri, ha ribadito che il brasiliano è l’avversario più temibile, "perchè - ha scherzato - se al rientro nella Liga dopo un infortunio in pochi minuti segna due gol sarà dura tenerlo a secco per 90". Ma il duello a distanza, tra i due, sarà solo una sfida nella sfida nello scacchiere tattico della sfida di ritorno degli ottavi di Champions League di scena a Madrid. I primi minuti saranno fondamentali, chi primo segna avrà enormi possibilità di portare a casa la qualificazione. Perchè un gol della Roma consentirebbe ai giallorossi di giocarsela in contropiede, negli spazi, assecondando le caratteristiche dei propri giocatori, e mettendo alle strette una difesa che in Champions di gol ne ha subiti parecchi, non per perchè nominali, ma per un atteggiamento corale molto offensivo. Un gol del Real gaserebbe invece lo stadio e riporterebbe alle mente fantasmi di una nottata inglese che non è neanche il caso di nominare.

ROMA - Per Spalletti il prato del Bernabeu - che sorge in centro città, vicino alla fermata Santiago Bernabeu, appunto - sarà come un cruciverba, ma di quelli difficili, delle ultime pagine delle riviste di enigmistica. Hai le definizioni - i probabili avversari, con le loro caratteristiche - ora vanno risolti i quesiti tattici per completare ogni casella vuota e riempire tutto il campo di gioco. Le fasce potrebbero essere la chiave per far saltare il banco. Mancini all’andata è stato decisivo, e rispetto ad allora manca Sergio Ramos, squalificato. Torres può essere l’anello debole della catena difensiva blanca, così come Heinze, un centrale naturale, sulla (sua) sinistra può essere messo alla frusta da un Taddei in crescita atletica. In mezzo Pizarro è favorito su Aquilani per la sua capacità di ragionare e di far girare palla, e la Roma ne avrà bisogno, per rifiatare e ripartire quando il Real sarà un’onda che sbatterà addosso alla difesa giallorossa sempre più frequentamente, sempre più alta. Poi Juan e Mexes. All’andata hanno giocato bene, ora dovranno giocare ancora meglio. Il brasiliano anche stamani ha fatto terapie, stringerà i denti. Il francese ha tanta voglia di rivincita dopo il rosso comminatogli contro l’Inter. Non avranno un punto di riferimento letale, ma sicuro, come Van Nilstelrooy, infortunato. Se gioca Baptista (lo chiamano la Bestia non a caso) sarà lui a dare la fisicità che altrimenti mancherebbe al reparto suo avanzato, ma mancherà comunque una prima punta di ruolo, perchè Raul è un attaccante di movimento, e non un colosso. Quindi Mexes e Juan dovranno misurare ogni movimento tattico e tenere alta la loro retroguardia. I contatti vicino (e ovviamente dentro) l’area vanno limitati al minimo, perchè l’arbitro avrà 80.000 occhi puntati addosso al Bernabeu e 74.000 chiederanno un calcio da fermo.

IL REAL - Se Spalletti ha detto che si augura di sbagliare il meno possibile, ma che poi decisivi saranno sempre e comunque i giocatori, Schuster si è lamentato come, dicono qui, è solito fare. Per gli infortuni (pesanti, ricordate come aveva giocato all’andata Robben?), per l’ambiente ("mi sorprende essere l’unico che pensa di vincere, abbiamo bisogno dell’ottimismo vostro e del pubblico" - ha dichiarato alla stampa -). Dietro rientra Pepe, fondamentale, per il resto Torres è in vantaggio su Salgado come terzino destro, mentre l’olandese Drenthe, un simil Davids, è la variabili impazzita, perchè può giocare basso o alto a sinistra, oppure da interno mancino. Probabile però che l’allenatore tedesco parta con la formazione più logica, con due cagnacci come Gago e Diarra a coprire le spalle al cervello Guti, sperando che in avanti, Robinho, Baptista e Raul facciano il resto. "Servono meno errori sottoporta" ha giustamente detto Schuster rispetto alla partita dell’Olimpico". Allora il Real fu bello e sprecone, narciso ed ingenuo. E allora tornano in mente le parole di ieri di Totti in conferenza stampa. Il capitano ha chiesto ai compagni una Roma "cinica". Per risovere il cruciverba "blanco" bisognerà partire da lì.

 
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Federico™
view post Posted on 6/3/2008, 18:59




Spalletti: "Real annullato" - Totti: "Impresa grandiosa"


MADRID (Spagna), 5 marzo 2008 - "Siamo molto contenti. I ragazzi hanno fatto un match perfetto. Hanno fatto una grande partita sotto tutti gli aspetti e nonostante tutto abbiamo dovuto soffrire alla fine. La squadra ha strameritato". È felice, ai microfoni di Sky nel commento a caldo di Real-Roma, il tecnico dei giallorossi Luciano Spalletti, "conquistatore" del Santiago Bernabeu, dove la sua squadra si è imposta per 2-1.

CAMBI - "La squadra - aggiunge Spalletti - ha espresso una grande maturità e bene sono andati i sostituti dei titolari. Li ho visti interessati, anche quelli che sono rimasti fuori, al gioco che sviluppavamo in campo". Il segreto della Roma è stata la rosa più completa rispetto all'anno scorso? Spalletti conferma: "La società è stata brava... abbiamo due uomini per ogni ruolo, è una risorsa preziosa perché ci permette di far rifiatare qualcuno ogni tanto".

INCREDULO - "Come abbiamo fatto ad annullarli? Bisogna chiederlo ai miei difensori", continua Spalletti. "Siamo stati bravi ad abbassare la squadra e quando abbiamo potuto siamo andati a stuzzicarli. I nostri attaccanti hanno lavorato bene e sono andati a pressare. Mi aspettavo da loro che riuscissero a creare qualche occasione in più ma se non ci sono riusciti è merito nostro. Il Napoli in campionato? In rosa siamo 24 con 4 portieri, abbiamo ruoli doppi da tutte le parti, possiamo far riposare qualcuno e quando arrivano i risultati tutto è più facile".

TOTTI - "E' un un'impresa grandiosa. Ero già riuscito a vincere qui ma questa era veramente un'impresa difficilissima, che abbiamo voluto a tutti i costi perchè sapevamo di potere battere Real". Francesco Totti questa volta, a differenza del 2001 e del 2002, non ha timbrato il cartellino al Bernabeu ma è felice come se lo avesse fatto: "Dopo la gara con la Juveabbiamo ritrovato continuità di risultati e gioco, oltre alla condizione fisica. Ora stiamo facendo grandi partite e speriamo di continuare su questi livelli". Adesso più che mai, visto che la stagione entra nella fase clou: "Queste ultime saranno le partite più belle, quando si arriva alla fine sappiamo tutti quanto sia fondamentale e bello giocare queste gare. Cercheremo di arrivare fino in fondo ma sempre con questa mentalità. Siamo consapevoli che possiamo fare bene in Italia e in Europa ma dobbiamo essere umili e giocare da Roma. Se resteremo in questa condizione e riusciremo a fare quello che il tecnico ci dice, potremo dire la nostra". Anche in Champions: "Spero di non prendere subito il Manchester. Meglio Fenerbahçe o Schalke".

IL VANTAGGIO - "Con Tonetto sono riuscito ad anticipare il difensore e sono riuscito a fare gol. Oggi siamo riusciti a dimostrare un grandissimo carattere, abbiamo corso per 90' e siamo riusciti a conquistare la vittoria". Rodrigo Taddei racconta così il suo gol al Santiago Bernabeu che ha permesso alla squadra giallorossa di passare in vantaggio. "Spalletti - aggiunge Taddei - ci aveva detto di giocare con personalità con l'ambizione di diventare una grande squadra. Abbiamo giocato con grande sicurezza".

SORTEGGIO - Rosella Sensi non sta nella pelle: "È una bella soddisfazione. Per due motivi: per aver raggiunto i quarti, e per la continuità dimostrata. La cosa bella di questa squadra è la forza del gruppo2. È raggiante l'amministratore delegato della Roma. "Rispetto all'anno scorso - ammette la Sensi - il qualcosa in più della Roma è l'esperienza". Ora chi vorrebbe trovare nel sorteggio, un club inglese o il Fenerbahce? "Quando si arriva ai quarti di finale non è nulla facile, vediamo come andrà".

 
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fede92!!!
view post Posted on 6/3/2008, 20:11




bella partita!!!!! la roma ha preso 1 palo 1 una traversa..loro solo una su punizione..partita abbastanza bellaa. il risultato è quello che conta ovviamente...
2-1 (gol il fuorigioko il loro) e real a casa!!!

UNA ROMA IMMENSA!!!
 
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Federico™
view post Posted on 6/3/2008, 20:14




Concordo con quello che hai detto....veramente ottima partita (anche se il Real non era al top)
 
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Federico™
view post Posted on 11/3/2008, 19:24




Ibra contro Gerrard, La notte delle stelle

MILANO, 11 marzo 2008 - Questa è una partita per campioni veri. Lo ha detto Roberto Mancini alla vigilia della gara più importante dell'anno, l'unica in grado di restituire all'Inter i galloni di Grande squadra europea nell'anno del Centenario. E' la partita di Zlatan Ibrahimovic, stella di valore internazionale, talento fuori dall'ordinario che ha bisogno di una notte speciale per entrare nella galleria degli immortali nerazzurri. Ed è anche la partita di Steven Gerrard, che l'immortalità l'ha già conquistata a Istanbul vincendo la Champions League in quel modo a spese del Milan.

GERRARD - Per i suoi tifosi il capitano dei Reds è quello che Francesco Totti rappresenta per i cuori romanisti: un mito, un totem cui aggrapparsi nei momenti difficili. A 27 anni "Stevie" ha vinto una Champions e 2 Supercoppe europee più 2 FA Cup, 2 coppe di Lega e 2 Community Shields. Gli manca solo la Premier e un successo con la nazionale per chiudere una collezione da sballo. In campo Benitez lo usa in più posizioni: centrocampista centrale, esterno alto, rifinitore per l'unica punta, ieri Crouch, oggi Fernando Torres. Quando c'è da concludere poi, "Gerronimo" non si tira indietro: in 427 partite ufficiali con il Liverpool, Gerrard ha segnato 94 gol. Ma quello che le statistiche non dicono e non diranno mai sono le sue giocate e il suo carisma nelle partite che contano, come quella dell'andata. Impagabili.

IBRA - Per i suoi tifosi Zlatan Ibrahimovic è il miglior attaccante degli ultimi anni ad aver vestito la maglia dell'Inter. Durante la lettura delle formazioni al Meazza il boato che accompagna il suo nome sovrasta nettamente quello dei compagni di squadra. Da quando è in Italia ha una media di un gol ogni due partite e dopo aver vinto con la Juve lo ha fatto con l'Inter (uno scudetto e una Supercoppa italiana). Ha numeri incredibili per un atleta della sua stazza (192 cm per 84 kg) ma è ancora a caccia della consacrazione europea e di un'impresa individuale che scacci l'etichetta di "grande con le piccole, piccolo con le grandi". Le condizioni del suo ginocchio ne limitano i movimenti e non lo aiutano in questo momento. Eppure, come ha detto ieri Mancini, un fuoriclasse riesce a incidere sulle sfide più importanti in tanti modi. La notte è quella giusta. Abbattere il Liverpool varrebbe un posto nella galleria dei monumenti nerazzurri e chiuderebbe la strada a ogni critica sulla sua forza mentale da qui in avanti. San Siro sta solo aspettando il momento giusto.
 
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Federico™
view post Posted on 12/3/2008, 19:12




Roma: è rimasta solo lei!

E' rimasta solo lei. E come scrive Francesco Totti questo simbolo dell'Italia in Europa inorgoglisce la Banda Spalletti. Che adesso mette nel mirino un progetto davvero ambizioso: lotta scudetto, quarti di Champions, semifinale di Coppa Italia. Una iniezione di entusiasmo e responsabilità che carica ancora di più la Roma che insegue. Non solo l'Inter. Ma una dimensione internazionale che vuole essere riaggiornata. L'anno scorso l'onta di Manchester; quest'anno, la speranza che l'urna di Nyon non conceda impegni da codice rosso. Logico il pensiero allo Schalke 04 e al Fenerbahce.

Ma in questo frullato di emozioni che attraversano Trigoria, c'è anche il pensiero fisso di una rimonta sull'Inter scivolata in una crisi non più solo di risultati. Sabato il Milan, mercoledì il derby: Spalletti vuole tenere alta la pressione: la sua squadra è nel momento migliore della stagione e l'obiettivo è quello di capitalizzare al massimo questo stato di grazia. L'inerzia di Madrid, consolidata ? secondo le voci di dentro dal pareggio dell'Inter che festeggiò a San Siro la mancata sconfitta come un evento ? deve essere mantenuta. In due mesi la Roma si gioca la stagione: scudetto, Champions, Coppa Italia. Traguardi che potrebbero davvero far compiere alla Banda Spalletti quel salto di qualità e di maturità che i tifosi attendono dai giorni dello scudetto del 2001.
 
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K4M1
view post Posted on 12/3/2008, 19:26




Tanto io tifo Arsenal :asd:
 
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Caramellina27/07/07
view post Posted on 12/3/2008, 20:22




anke io^^
 
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klarence
view post Posted on 12/3/2008, 20:29




Vedere quella Roma del cazzo da sola in champions mi fa rabbia, minchia ragazzi, ma mi fa girare i coglioni come un elicottero.
Noi che l'anno scorso abbiamo battuto il liverpool che ha sbattuto fuori il barcellona, abbiamo battuto il manchester (e CHE PARTITA) che rifilò sette pere alla roma, ed abbiamo battuto il bayern che ha battuto l'inter...
E ora sti coglioni sono ancora dentro mentre noi siamo fuori agli ottavi...
 
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Federico™
view post Posted on 12/3/2008, 20:32




Klarence è chiaramente milanista :asd: Comunque l'Inghilterra ha 4 squadre su 8 :ph34r:
 
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klarence
view post Posted on 12/3/2008, 20:39




Vincerà una inglese mi sa... l'anno scorso le abbiamo fatte uscire tutte noi ma quest'anno oltre alle inglese vedo solo squadre di merda.
 
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Federico™
view post Posted on 14/3/2008, 19:00




Giallo nell'urna Champions

LIVERPOOL (Inghilterra), 14 marzo 2008 - Ombre sul sorteggio di Nyon. Come riportato dal sito www.Forzaromaonline.It, a quasi un'ora e mezza dagli accoppiamenti dei quarti di finale di Champions League, sul sito internet del Liverpool Echo un tifoso dei Reds ha aperto un thread dal titolo "una possibile fuga di notizie sul sorteggio". Postato alle 10.28 di stamattina ora locale (le 11.28 in Italia), un utente che si firma "confused" scrive di voci trapelate sul sorteggio, di accoppiamenti dei quarti di Champions che avrebbero previsto Liverpool-Arsenal, Chelsea-Fenerbahce e Manchester United-Roma. Una fuga di notizie tale da non far accettare più ai bookmakers inglesi scommesse sull'esito del sorteggio. Le previsioni, come si è visto dopo, si sono rivelate azzeccate, anche se a campi invertiti.

LA TESTIMONIANZA - "Su un sito inglese, nello specifico di Liverpool, alle 10.28 di stamattina - racconta il direttore di TeleRoma 56, Stefano Piccheri, a 'Unico Grande Amorè, su Teleradiostereo - un utente ha anticipato con cognizione, a suo dire, di causa, gli abbinamenti del sorteggio dei quarti di finale di Champions League, affermando che i bookmakers non accettavano più scommesse sull'evento specifico. Addirittura, chiosava dicendo "starete a vedere se ho ragione dopo i sorteggi di Nyon". Una fonte inglese mi ha rivelato questo fatto e dopo accurate verifiche ci siamo resi conto dell'importanza della notizia, che a breve diverrà di dominio pubblico. L'utente del forum ha affermato di aver avuto l'informazione da una talpa all'interno dei movimenti delle scommesse inglesi.
 
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view post Posted on 1/4/2008, 11:39
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CITAZIONE (klarence @ 12/3/2008, 21:29)
Vedere quella Roma del cazzo da sola in champions mi fa rabbia, minchia ragazzi, ma mi fa girare i coglioni come un elicottero.
Noi che l'anno scorso abbiamo battuto il liverpool che ha sbattuto fuori il barcellona, abbiamo battuto il manchester (e CHE PARTITA) che rifilò sette pere alla roma, ed abbiamo battuto il bayern che ha battuto l'inter...
E ora sti coglioni sono ancora dentro mentre noi siamo fuori agli ottavi...

Ti stai confondendo noi siam stati eliminati per due pareggi l'anno scorso col Valencia...
 
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Federico™
view post Posted on 1/4/2008, 18:15




Champions: capitan Totti carica Vucinic

Gli straordinari che ha dovuto fare a Cagliari gli sono costati una lesione muscolare alla coscia sinistra. Infortunio non gravissimo che, però, costringerà Francesco Totti al forfait per la gara d'andata dei quarti di finale di Champions League che la Roma dipsuterà contro il Manchester United.

In assenza del numero 10, il tecnico Luciano Spalletti affiderà il peso dell'attacco romanista sulle spalle del montenegrino Vucinic. E, proprio in vista del match contro i ''Red devils'', capitan Totti ha voluto caricare il suo alter ego offensivo: ''Tranquilli - ha detto - ho pensato a caricare Mirko. E' pronto per la grande serata''.

Serata che il numero 10 giallorosso sarà costretto a guardare seduto in tribuna, come uno dei tanti tifosi che domani sera spingeranno la banda Spalletti in quella che si spera sarà un'impresa. Anche il tecnico romanista, in conferenza stampa, ha voluto sottolineare l'importanza del sostituto di Totti: ''Mirko, come avvenuto già in passato quando gli abbiamo chiesto di assumersi delle responsabilità e di darci poi qualcosa del suo bagaglio qualitativo, si è messo a disposizione e ci ha fatto vincere delle partite. E' un giocatore che sotto l'aspetto fisico e sotto l'aspetto della volontà riesce a dare un contributo eccezionale alla squadra, sotto l'aspetto della resistenza dell'impegno, del sacrificio, per cui noi siamo tranquillissimi del contributo che potrà darci''.

 
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Federico™
view post Posted on 2/4/2008, 19:14




Ronaldo e Rooney abbattono la Roma


Una disattenzione e un errore grossolano mandano in fumo le speranze romaniste di qualificazione alle semifinali di Champions League. Sbaglia Cassetti sul gol di Cristiano Ronaldo al 39esimo, combina un disastro Doni sul raddoppio di Rooney, al 21esimo della ripresa. Il Manchester porta a casa un 2-0 che a meno di miracoli chiude i discorsi. Toccherà alla Roma fare in modo che la gara di ritorno, mercoledì prossimo all'Old Trafford, non sia solo una formalità.

Le pagelle:

C. Ronaldo 7 Il primo tempo inizia a ritmi ridotti. Il portoghese per una buona mezz'ora si distingue soltanto per un buon passaggio per Rooney, in avvio del contropiede non sfruttato da Anderson, poi per una punizione da lontano fuori di poco, al 21esimo. E' bastato un bel cross (l'autore è Scholes, al 39esimo) per scatenare la sua voglia di gol. E la Roma è andata sotto. Nel finale poteva regalarsi la doppietta personale, ma in un paio di occasioni ha graziato la Roma.

Anderson 5 Sullo 0-0 spreca il contropiede buono, esibendosi in un tiraccio su azione avviata da Cristiano Ronaldo per Rooney. Nella ripresa non ha il tempo di rifarsi: Ferguson lo toglie al 10' per inserire Hargreaves.

Van der Sar 6.5 Si guadagna la pagnotta con un paio di interventi importanti nella ripresa, prima su un tiro-cross di Giuly, poi - soprattutto - su un pericolosissimo colpo di testa di Vucinic.

Rooney 6.5 Mette dentro la palla con la quale il Manchester ipoteca la qualificazione ma i meriti - papera di Doni a parte - vanno soprattutto al coreano Park, abile a mantenere in campo di testa il cross lungo proveniente dalla destra. Fallisce all'82esimo una delle tante occasioni capitate ai Red Devils per aumentare il bottino.

Doni 4.5 La sua uscita imbarazzante al 66esimo - con palla persa al limite dell'area piccola - condanna la Roma ad un triste destino. Crederci, in vista del ritorno, sembra quasi impossibile.

Vucinic 6 Ha l'occasione per ristabilire la parità 180 secondi dopo la rete del vantaggio inglese. Invece colpisce male, d'esterno destro, da posizione defilata. Un errore che pesa gravemente sul risultato. Si riscatta almeno in parte nella ripresa: al 5' serve l'assist buono a Tonetto, che di sinistro fallisce la conclusione, poi ci prova personalmente, di testa, al minuto 62. Bravo nell'occasione Van der Sar.

Cassetti 5 Sul cross di Scholes era ben piazzato. Peccato non abbia visto arrivare Cristiano Ronaldo. Errore imperdonabile.

Tonetto 6 Le sue incursioni sulla sinistra danno vivacità alla Roma ad inizio ripresa, facendo ben sperare. Sbaglia il possibile pareggio su assist di Vucinic, ancora sull'1-0, poi dopo il gol di Rooney lascia il posto a Cicinho.

Taddei 5 Assente. La Roma sulla corsia di destra costruisce ben poco. Spalletti prova a dare la scossa togliendolo al quarto d'ora della ripresa. Entra Giuly, che dopo una manciata di secondi si invola verso l'area ma sbaglia il cross, regalando il pallone a Van der Sar.

Roma (4-2-3-1): Doni 4.5; Cassetti 5, Mexes 6, Panucci 5.5, Tonetto 6 (24' st Cicinho 6); De Rossi 6, Pizarro 6; Taddei 5 (14' st Giuly 5.5), Aquilani 6 (31' st Esposito sv), Mancini 5.5; Vucinic 6. A disp. Curci, Ferrari, Antunes, Brighi. All. Spalletti
Manchester United (4-3-2-1): Van der Sar 6.5; Brown 5.5, Ferdinand 6.5, Vidic 6 (34' pt O'Shea 6), Evra 6; Carrick 6, Scholes 6.5, Anderson 5 (10' st Hargreaves 6); C. Ronaldo 7, Park 6.5; Rooney 6.5 (38' st Tevez sv). A disp. Kuszczak, Piqué, Giggs, Evans. All. Ferguson
Arbitro: De Bleeckere
Ammoniti: Anderson (M), Pizarro (R), Mexes (R)
Marcatori: 39' pt C. Ronaldo (M), 21' st Rooney (M)
 
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