zioano |
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Saltato il breve, ma intenso, idillio con Vodafone, Fastweb ha deciso di iniziare una nuova vita con un nuovo partner. E questa volta la scelta è caduta su 3 Italia, l'operatore che per primo ha creduto nella tecnologia UMTS e che oggi è forte di 7,7 milioni di clienti, tutti rigorosamente 3G.
È un fidanzamento alternativo tra partner simili: Fastweb è il primo operatore alternativo di rete fissa a banda larga in Italia e 3 è il primo operatore alternativo di banda larga per la comunicazione mobile; così diverso da essersi trasformato in mobile media company dopo aver aperto una propria emittente Tv.
L'accordo consentirà a Fastweb di offrire ai propri clienti anche i servizi di telefonia mobile (voce, dati e video), traendo il massimo vantaggio
dalle due piattaforme. Il modello di partnership previsto darà a Fastweb piena libertà nella definizione e nello sviluppo dei servizi e, grazie all’integrazione delle nuove piattaforme di rete mobile con la propria rete a banda larga, le consentirà di capitalizzare gli investimenti effettuati ed i servizi già sviluppati per i suoi 1,25 milioni clienti di rete fissa.
Fastweb competerà sul mercato della telefonia mobile attraverso una propria offerta di servizi convergenti: accesso veloce a Internet, e-mail e segreteria telefonica unica saranno disponibili anche in mobilità. Il servizio sarà commercializzato da Fastweb con la propria rete di vendita, sia
attraverso schede prepagate che in abbonamento, e utilizzerà il prefisso 373.
Il customer care del nuovo servizio mobile sarà gestito direttamente da Fastweb che si porrà come singolo interlocutore di riferimento per tutti i bisogni di telecomunicazioni dei propri clienti (telefonia fissa, internet, tv, telefonia mobile), estendendo anche ai servizi mobili la qualità del marchio Fastweb.
Il lancio del nuovo operatore mobile avverrà nella seconda metà del 2008.
Per 3 si tratta del terzo accordo del genere. I due precedenti sono quelli siglati con l'operatore filippino PLDT e quello ucraino Astelit per offrire servizi innovativi e piani tariffari vantaggiosi ai rispettivi gruppi etnici.
fonte: cellulare magazine.it
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