| Barcellona, Hamilton e Kovalainen i migliori
Ferrari costrette a rincorrere: Raikkonen terzo, Massa quinto Anche se l'1'20"508 fatto registrare da Massa la settimana scorsa resta saldo in testa alla "hit" dei test di Montmelò, in casa Ferrari è però arrivato il momento di alzare la guardia e cominciare a tenere in debita considerazione la rapida risalita in classifica della McLaren. Nella seconda e penultima giornata di test a Barcellona il "bollettino" parla infatti chiaro e, se ancora non allarma, costringe la scuderia di Maranello a rimettere in fresco lo Champagne e rinviare la festa per un titolo annunciato ma ancora lontano dall'essere vinto a tempo debito. Reduce da tornate a suon di record - che in questo periodo dell'anno valgono quel che valgono - la Rossa ha infatti incassato due cazzottoni da Hamilton che, come lunedì, ha staccato il miglior tempo, girando in 1'21"234. Niente a che vedere con l'exploit di Massa, per carità. Ma abbastanza per chiarire che lui e la sua McLaren il Mondiale non hanno alcuna intenzione di regalarlo.
Anche perché, giusto per non lasciare niente di intentato, la scuderia anglo-tedesca a Barcellona si è presa anche il secondo posto. Primo Hamilton, dunque, e alle sue spalle Kovalainen, in pista a Montmelò con l'altra MP4-23 in versione "Melbourne" e, cioè, con l'aerodinamica definitiva per il GP di Australia. Raikkonen, primo dei ferraristi, ha chiuso terzo (1'21"722), staccato di 488 millesimi da Hamilton. Felipe Massa, invece, al volante della monoposto con l'aerodinamica vecchia, è finito quinto (1'22"513) alle spalle della Williams di Rosberg.
Detto dei dati tempistici, va da sè che la maggior parte del lavoro è stato incentrato sul lavoro di sviluppo delle monoposto in vista dell'inizio della stagione. Per quanto riguarda la Ferrari, Massa ha anche simulato con successo una gara, percorrendo in tutto ben 102 giri. Raikkonen invece ne ha percorsi 72. Ottimo sesto tempo per Giancarlo Fisichella al volante della nuova Force India. "Ferrari e McLaren sono due squadre forti, sono velocissime, anche quest'anno se la contenderanno loro- ha detto il romano- La Ferrari ha qualcosina in più anche se ha problemi di affidabilità, però la McLaren si è fermata due volte. Comunque è dura stargli dietro. Noi qui abbiamo qualche aggiornamento sulla monoposto, a Melbourne ne avremo un altro. Stiamo lavorando bene, non siamo ancora a posto come set-up ma siamo sulla strada giusta. Per la Renault invece la vedo dura vincere subito. Credo che Alonso difficilmente arriverà sul podio alla prima gara". Guardando la lista dei tempi di martedì, in effetti lo spagnolo ex McLaren è molto indietro: 13esimo con un distacco di 1"878. Jarno Trulli si è invece piazzato al 12esimo posto con la Toyota. Domani (mercoledì, ndr) ultima giornata di prove, poi le squadre torneranno in pista direttamente a Melbourne il 16 marzo.
Questo il dettaglio dei tempi: 1. Hamilton (Gbr, McLaren) 1'21"234 (72 giri) 2. Kovalainen (Fin, McLaren) 1'21"434 (68) 3. Raikkonen (Fin, Ferrari) 1'21"722 (72) 4. Rosberg (Ger, Williams) 1'22"309 (75) 5. Massa (Bra, Ferrari) 1'22"513 (102) 6. Fisichella (Ita, Force India) 1'22"516 (102) 7. Vettel (Ger, Red Bull) 1'22"558 (109) 8. Kubica (Pol, Bmw Sauber) 1'22"625 (94) 9. Button (Gbr, Honda) 1'22"659 (67) 10. Liuzzi (Ita, Force India) 1'22"942 (89) 11. Nakajima (Jap, Williams) 1'22"977 (100) 12. Trulli (Ita, Toyota) 1'23"023 (98) 13. Alonso (Spa, Renault) 1'23"112 (77) 14. Barrichello (Bra, Honda) 1'23"169 (74) 15. Heidfeld (Ger, Bmw Sauber) 1'23"284 (77) 16. Bourdais (Fra, Toro Rosso) 1'23"323 (98) 17. Webber (Aus, Red Bull) 1'23"458 (58) 18. Piquet (Bra, Renault) 1'23"467 (45) 19. Glock (Ger, Toyota) 1'23"561 (80)
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