[Topic Ufficiale] Mondiale Superbike

« Older   Newer »
  Share  
Federico™
view post Posted on 21/2/2008, 20:27




Invito gli utenti a utilizzare questo topic per commentare i risultati o postare news inerenti la stagione 2008 del Mondiale Superbike (SBK)

Qatar, fulmine Corser

LOSAIL (Qatar), 21 febbraio 2008 – Il primo lampo Superbike porta la firma del veterano Troy Corser (36 anni, 275 gare disputate) con la Yamaha. Ma alla fine di una qualifica avversata dal fortissimo vento e dalla pista scivolosa per la sabbia in traiettoria la Ducati raccoglie la sfida con Troy Bayliss, ottimo secondo, e anche con Max Biaggi autore di un ottavo tempo bugiardo, visto che il fuoriclasse romano ha girato con il pieno e le gomme molto usurate. L’obbiettivo di Max non è stupire la platea con tempi a sensazione ma simulare le difficili condizioni che troverà dopo 5-6 giri di una corsa che ne conta 18 e si deciderà quando le coperture saranno alla frutta.

DIFFICOLTA' - "Questa pista consuma molto le gomme in condizioni normali, con la sabbia è ancora peggio e se il meteo non cambia ci saranno grossi problemi ad arrivare in fondo", spiega il ds Ducati Davide Tardozzi. Biaggi è a 1”117 da Corser preceduto anche dall’ottimo Lorenzo Lanzi, settimo: il ventiseienne romagnolo qui è andato molto forte nei test della settimana scorsa. "Che sono serviti a poco perché con questo vento i parametri sono completamente diversi", dice Lanzi. Oggi la Superbike ha aperto l’era del nuovo regolamento che ha permesso alla Ducati di salire a 1200 cc di cilindrata: c’erano timori sulla superiorità della moto italiana rispetto alle 4 cilindri giapponesi limitate a 1000 cc ma il primo confronto è finito pari.

PIU' E MENO - Nella lista delle velocità svetta la Suzuki di Max Neukirchner con 297 km/h, la Ducati più rapida – quella del debuttante Michel Fabrizio - è transitata a 296: quindi siamo lì. Il romano ha concluso la sessione all’undicesimo posto. Per adesso a fare da terzo incomdo tra Yamaha e Ducati c’è la Suzuki con Fonsi Nieto (terzo) mentre la nuova Honda, erede della versione ’07 iridata con James Toseland, ha girato poco ed è in forte ritardo: Carlos Checa è solo tredicesimo. Una sola caduta nell'intera giornata: Noriyuki Haga è scivolato alla prima curva rimediando un'abrasione al ginocchio destro e un pò di contusioni. Ma ha subito ripreso a girare: tutto okay. Domani alle 14 (ora italiana) si assegna la prima Superpole 2008. Sabato gare alle 10 e 13.30.

I TEMPI:1. Corser (Aus-Yamaha) 1’59”627 media 161,903 km/h; 2. Bayliss (id-Ducati) 1’59”853; 3. Nieto (Spa-Suzuki) 2’00”307; 4. Haga (Gia-Yamaha) 2’00”476; 5. Kagayama (Gia-Suzuki) 2’00”599; 6. Xaus (Spa-Ducati) 2’00”695; 7. Lanzi (Ita-id) 2’00”724; 8. Biaggi (id) 2’00”744; 9. Gimbert (Fra-Yamaha) 2’00”857; 10. Neukirchner (Ger-Suzuki) 2’00”904; 11. Fabrizio (Ita-Ducati) 2’00”937; 14. Badovini (id-Kawasaki) 2’01”677; 18. Rolfo (Honda) 2’02”004; 20. Iannuzzo (Kawasaki) 2’02”256; 22. Morelli (Honda) 2’02”980.

 
Top
Federico™
view post Posted on 23/2/2008, 12:19




Bayliss beffa Biaggi all'ultima curva

LOSAIL (Qatar), 23 febbraio 2008 – Strepitosa partenza del Mondiale Superbike. Max Biaggi accarezza il sogno della prima vittoria ma non riesce a resistere allo scatenato Troy Bayliss vincitore all’ultima curva. Dominio della Ducati 1098 che era al debutto in campionato.

EMOZIONI - Gara dalle mille emozioni. Biaggi, terzo in griglia , si è infilato davanti alla prima curva ma Corser, poleman, gli ha strappato subito la prima posizione. I primi passaggi sono stati combattutissimi con Neukirchner (Suzuki), le due Yamaha di Corser e Haga oltre a Biaggi a giocarsi le posizioni.

BATTAGLIA - Il duello più duro tra Biaggi e Haga: si sono toccati due volte finchè il giapponese, subìto il sorpasso (corretto) dell’italiano, ha tolto il braccio sinistro dal manubrio per un gesto di sfida perdendo il controllo e volando a terra. Ha ripreso finendo quattordicesimo. Bayliss, partito a rilento (settimo all’inizio), ha recuperato con veemenza. Li ha superati tutti ma poi è finito fuori traiettoria perdendo due secondi e tre posizioni. Intorno a metà gara Corser e Neukirchner hanno mollato (gomme in crisi) stroncati dal grandissimo ritmo di Biaggi passato al comando al dodicesimo dei diciotto passaggi.

RIMONTA - Bayliss, dal quarto posto, ha iniziato la seconda rimonta di giornata raggiungendo Max proprio all’ultimo giro. Bayliss è passato davanti a due curve dalla fine, in quella finale il romano è entrato dentro ma è finito largo permettendo a Troy di sfilarlo all’interno.

PARLA MAX - “E’ finita come non speravo ma sono comunque contento della mia gara - ha commentato Biaggi -. Ho provato a replicare ma l’anteriore era ormai finita non c’è stata possibilità. Abbiamo preso tutti dei gran rischi. Onore a Bayliss, è stato superbo”. Michel Fabrizio (Ducati) è arrivato nono, Roberto Rolfo (Honda) undicesimo. Nel pomeriggio la rivincita.
 
Top
Federico™
view post Posted on 23/2/2008, 19:11




Un grande Nieto vince la 2.a manche in Qatar

La Suzuki si mette dietro lo squadrone Ducati. Honda e Kawasaki desaparecidos


Nella seconda manche sul circuito di Losail, la Superbike offre ancora tante emozioni. A sorpresa è un Fonsi Nieto in gran forma che taglia per primo il traguardo, battendo di pochissimo il connazionale Ruben Xaus.

La gara parte all'insegna delle Yamaha di Corser e Haga, al comando dopo un avvio concitato, braccate dalle Ducati di Xaus e Biaggi, con la Suzuki di Nieto a intromettersi nella bagarre. In avvio cade Kagayama che viene trasportato al centro medico con dolori ad una spalla.

Il gruppetto di testa lotta a suon di sorpassi per diversi giri, facendosi recuperare da Bayliss e Fabrizio che risalgono la classifica, avvicinandosi al treno di testa. I sei piloti danno vita ad una serie di passaggi emozionanti senza esclusione di colpi, con staccate al limite e derapate in uscita di curva.

Va in scena anche la prima vera sfida "in casa" per Xaus e Biaggi,che non si risparmiano con gli ingressi in curva spalla contro spalla. E' il romano che sembra averne di più e al dodicesimo giro attacca anche Corser passando al comando.

Intanto le Yamaha perdono visibilmente terreno e finiscono nelle retrovie. Max approfitta per tentare la fuga, ma gli inseguitori non si fanno sorprendere con Xaus sempre alla caccia del leader della corsa. Si fa rivedere anche Nieto che inizia la scalata verso il primo posto, mentre Bayliss deve difendersi dall'arrivo di Fabrizio, che tenta il sorpasso del compagno senza riuscirci.

Gli ultimi giri vedono le posizioni ormai delineate, con Xaus che tenta l'ultimo attacco alla Suzuki che però lo batte in volata sul rettilineo del traguardo. Così la Suzuki si mette dietro ben cinque Ducati.

SBK in Qatar - La classifica completa di gara 2:

1 ESP Nieto Fonsi
2 ESP Xaus Ruben
3 ITA Biaggi Max
4 AUS Bayliss Troy
5 ITA Fabrizio Michel
6 ITA Lanzi Lorenzo
7 AUS Corser Troy
8 GER Neukirchner Max
9 CZE Smrz Jakub
10 TUR Sofuoglu Kenan
11 ESP Checa Carlos
12 JPN Tamada Makoto
13 JPN Haga Noriyuki
14 ESP Lavilla Gregorio
15 ITA Rolfo Roberto
16 FRA Laconi Régis
17 ITA Badovini Ayrton
18 FRA Gimbert Sébastien
19 JPN Kiyonari Ryuichi
20 AUS Muggeridge Karl
21 AUS Holland Russel
22 JPN Aoyama Shuhei

RT ITA Iannuzzo Vittorio
RT JPN Nakatomi Shinichi
RT FRA Napoleone Loic
RT ESP Checa David
RT ITA Morelli Luca
RT JPN Kagayama Yukio

 
Top
Federico™
view post Posted on 29/2/2008, 19:05




Prove in Australia, Si riparte da Corser

Il pilota di casa già in Qatar aveva dominato le prove. Alle sue spalle Troy Bayliss, leader del campionato, e Michel Fabrizio. Max Biaggi è sesto, Xaus cade due volte ma senza conseguenze


PHILLIP ISLAND (Australia) – La Superbike approda in Australia e ricomincia da Troy Corser, lo stesso che in Qatar, lo scorso week end, aveva dominato le prove finendo terzo e settimo in gara. Max Biaggi invece è rimasto al coperto, sesto crono, ma il ritmo è efficacissimo e lo show è assicurato. Primo lampo da ufficiale per Michel Fabrizio che chiude la giornata al terzo posto in scia al capitano Ducati Troy Bayliss.

PROBLEMI PER BAYLISS - Phillip Island ha salutato il ritorno del Mondiale con una mattinata buia e piovosa. Nelle libere, con tracciato umido, il migliore è stato Haga. Nel pomeriggio è tornato il sereno anche se le temperature decisamente più basse rispetto ai test del mese scorso (18°C aria e 28°C sfalto) hanno cambiato i riferimenti complicando il lavoro di messa a punto. Troy Bayliss, leader del campionato con due punti di vantaggio su Biaggi e quattro su Fonsi Nieto (Suzuki), ha simulato la distanza di gara (18 giri) con la copertura dura: è partito forte, con tre passaggi sotto 1’33”, ma ha chiuso in crollo verticale e domani gli ingegneri Ducati dovranno correre ai ripari.

CADE XAUS - Biaggi invece non ha stupito con tempi sensazionali ma è quello messo meglio sulla distanza anche se "la pista fredda mi ha fatto perdere un po’ di fiducia nella parte veloce. Dobbiamo ritrovare la stessa confidenza che avevo nei test". Quando era risultato il più veloce di tutti con 1’31”7. Curiosità: tre piloti (Biaggi, Xaus e il sorprendente ceko Jakub Smrz) hanno ottenuto l’identico 1’32”827! Troy Corser, specialista della tornata secca, ha chiuso con 1’32”336, appena 38 millesimi di secondo meglio di Troy Bayliss che è riuscito a mettersi dietro lo scatenato Fabrizio solo allo scadere. La Suzuki, molto aggressiva in Qatar, si mantiene nei quartieri alti con il tedesco Max Neukirchner (quarto tempo) mentre Fonsi Nieto per adesso è solo nono. Giornata disastrosa per Ruben Xaus: il compagno di squadra di Biaggi è caduto due volte (un volo al mattino e l’altro nella sessione ufficiale) senza conseguenze fisiche. Difficoltà anche per Noriyuki Haga che ha il polso dolorante per il grottesco incidente di sabato scorso quando aveva perso il controllo togliendo la mano dal manubrio per un "vaffa" contro Biaggi che lo aveva appena passato. Il giapponese è soltanto 13° e non è ancora chiaro in quali condizioni affronterà le due manche di domenica.

Domani, alle 6 ora italiana, caccia alla Superpole. Le gare partono domenica alle 2 e alle 5.30.

I tempi delle prime qualifiche:
1. Corser (Aus-Yamaha) 1’32”336 media 173,302 km/h; 2. Bayliss (id-Ducati) 1’32”374; 3. Fabrizio (Ita-id) 1’32”570; 4. Neukirchner (Ger-Suzuki) 1’32”808; 5. Smrz (CZE-Ducati) 1’32”827; 6. Biaggi (Ita-id) 1’32”827; 7. Xaus (Spa-id) 1’32”827; 8. Laconi (Fra-Kawasaki) 1’33”188; 9. Nieto (Spa-Suzuki) 1’33”269; 10. Checa (id-Honda) 1’33”283; 17. Rolfo (Ita-id) 1’34”082; 19. Lanzi (Ducati) 1’34”419; 23. Iannuzzo (Kawasaki) 1’34”765; 25. Morelli (Honda) 1’35”498; 26. Badovini (Kawasaki) 1’35”946.

 
Top
Federico™
view post Posted on 1/3/2008, 15:07




Superbike, in Australia superpole di Bayliss

Male Biaggi, tradito dalla leva del cambio e solo sedicesimo
E' firmata Troy Bayliss (Ducati Xerox) la superpole del secondo round del Campionato Mondiale Superbike 2008 "monogommato" Pirelli. Il pilota australiano, al diciannovesimo centro in carriera, ha fatto segnare il tempo di 1'31"493, nuovo primato del circuito australiano di Phillip Island.

In prima fila, al suo fianco, Troy Corser (Yamaha Motor Italia WSB, 1'32"011), Michel Fabrizio (Ducati Xerox, 1'32"164) e Carlos Checa (HANNspree Ten Kate Honda, 1'32"373). Sedicesimo tempo per Max Biaggi (Ducati, 1'32"565). Nell'ultimo turno di qualifiche della mattinata, Bayliss è stato protagonista di una brutta caduta. Portato in Clinica Mobile, gli sono stati applicati otto punti di sutura al gomito sinistro. Il pilota ha preso parte regolarmente alle rimanenti sessioni.

"SONO MOLTO FIDUCIOSO" - "E' stata una giornata molto movimentata, ma sono riuscito ad aggiudicarmi la pole, che mi dà molto fiducia per le gare di domenica. Sapevo che Corser sarebbe stato l'uomo da battere". Reduce dal tempone, Troy Bayliss (Ducati Xerox) è raggiante: "Siamo entrambi molto veloci e competitivi a Phillip Island e sono sicuro che domani si vedranno due belle gare - ha spiegato il pilota australiano - venerdì ho fatto un "long-run" e volevamo farne un altro oggi (sabato, ndr), ma non è stato possibile a causa della mia caduta. Il feeling con le gomme da gara è buono, vedremo domenica ma sono convinto che dopo metà gara la lotta per la vittoria diventerà sempre più dura". Arriva anche il commento di Corser: "E' sempre un piacere correre a Phillip Island, dove posso trovare la mia famiglia, gli amici e i tifosi. La mia Yamaha andava molto bene ma nell'ultimo turno di prove libere non siamo riusciti a trovare un buon assetto per la gomma da qualifica, quindi il primo giro con la qualifica l'ho fatto in superpole. Comunque non possiamo lamentarci perché sono in prima fila. Complimenti a Troy!". Fabrizio ha invece commentato: "Finora il weekend è andato molto bene, speriamo di continuare così. Devo cercare assolutamente di stare vicino a questi due 'vecchietti' in gara, perchA per me arrivare dietro a loro mi darà sicuramente una gran bella soddisfazione". La rottura della leva del cambio ha fermato Max Biaggi (Ducati) nel giro di lancio e il pilota romano sarà costretto a partire dalla quarta fila.



 
Top
Federico™
view post Posted on 2/3/2008, 11:07




Doppietta di Troy Bayliss a Phillip Island

Sul tracciato di Phillip Island è Troy Bayliss che si aggiudica una doppietta memorabile. Il pilota di casa Ducati, partito dalla Superpole e con otto punti di sutura sul gomito, non si risparmia tra i cordoli della pista di casa, andando ad agguantare due vittorie meritate e fortemente volute.

La tappa australiana del Mondiale Superbike ha regalato così due manche di grande spettacolo, ricche di sorpassi e lotte serrate carena contro carena, ma solo da secondo posto in giù, dato che Bayliss e la sua 1098 hanno saputo imporre un ritmo insostenibile per gli avversari.

Un week end in cui la fortuna ha voltato le spalle a Max Biaggi, che partiva dalla sedicesima posizione, a causa di un problema alla leva del cambio durante la Superpole. In gara non è andata meglio al pilota romano: caduto nella prima manche, Max si ripete anche nella seconda, finendo a terra al sesto giro durante la lotta per il terzo posto con il pilota della Suzuki, Fonsi Nieto. Un volo in cui il romano rimedia la frattura del polso destro.

Peccato perchè Biaggi aveva condotto due gare d'attacco, fatte di grandi rimonte. Ma probabilmente proprio la guida al limite e la "fretta" di voler recuperare subito posizioni lo hanno tradito.

La spettacolare carambola di gara 1

World Superbike Race 1 - Phillip Island
1. 21 Bayliss T. (Ducati) 34'22.933
2. 11 Corser T. (Yamaha) +4.221
3. 84 Fabrizio M. (Ducati) +4.738
4. 111 Xaus R. (Ducati) +5.171
5. 10 Nieto F. (Suzuki) +5.543
6. 7 Checa C. (Honda) +5.895
7. 76 Neukirchner M. (Suzuki) +5.964
8. 41 Haga N. (Yamaha) +14.826
9. 23 Kiyonari R. (Honda) +18.899
10. 44 Rolfo R. (Honda) +20.633
11. 36 Lavilla G. (Honda) +21.601
12. 31 Muggeridge K. (Honda) +29.281
13. 57 Lanzi L. (Ducati) +29.500
14. 54 Sofuoglu K. (Honda) +30.030
15. 38 Nakatomi S. (Yamaha) +30.223
16. 194 Gimbert S. (Yamaha) +30.800
17. 83 Holland R. (Honda) +50.107
18. 88 Aoyama S. (Honda) +1'07.385

World Superbike Race 2 - Phillip Island
1. Bayliss T. (Ducati) 22 laps;
2. Checa C. (Honda) at 1.127;
3. Nieto F. (Suzuki) at 4.395;
4. Xaus R. (Ducati) at 6.621;
5. Neukirchner M. (Suzuki) at 11.550;
6. Kiyonari R. (Honda) at 11.620;
7. Haga N. (Yamaha) at 12.049;
8. Lavilla G. (Honda) at 12.134;
9. Holland R. (Honda) at 13.462;
10. Muggeridge K. (Honda) at 15.519.

 
Top
Federico™
view post Posted on 3/3/2008, 19:16




Biaggi: mondiale addio?

Sabato un problema al cambio che lo ha fatto precipitare in sedicesima posizione, domenica due cadute e la frattura del radio del braccio sinistro. Non c'è dubbio che la trasferta in Australia abbia lasciato una traccia difficile da cancellare nel fisico e nella mente di Max Biaggi. Lui ha promesso che il 6 aprile a Valencia, per la terza prova del mondiale, ci sarà.

Un mese abbondante per recuperare e riflettere su una posizione in classifica che è già disperata. Biaggi è settimo in campionato, staccato di 52 punti da Troy Bayliss. L'australiano ha vinto 3 manche su 4 e sembra già in fuga. All'ultima stagione prima del ritiro Bayliss ha ristrovato una forma eccezionale e guida una moto - la Ducati 1098 - che offre l'impressione di essere una spanna sopra la concorrenza. Pure Biaggi dispone di un mezzo simile, ma la sua è una squadra privata con tutti i limiti che ne conseguono.

In Qatar, nella prova che ha aperto la stagione, Max aveva dato segnali ampiamenti positivi. Una settimana più tardi - partendo dietro per colpe non sue - ha dovuto rischiare per rimontare il gruppo ma alla fine si è presentato un conto salatissimo.

Insomma anche nel mondiale Superbike per puntare alla vittoria occorre viaggiare là davanti evitando la bagarre e tutti i pericoli connessi. Ogni domenica si corrono due manche, 50 punti in palio per il podio alto, serve quindi regolarità nei piazzamenti e ogni zero nella casellina dei punti si trasforma in un mezzo disastro.

CLASSIFICA DEL MONDIALE SUPERBIKE DOPO 2 GARE

1 Bayliss Ducati 88 punti
2 Nieto Suzuki 61
3 Xaus Ducati 59
4 Corser Yamaha 45
5 Checa Honda 45
6 Nuekirchner Suzuki 39
7 Biaggi Ducati 36
8 Fabrizio Ducati 34
9 Haga Yamaha 22
10 Lavilla Honda 18



 
Top
Federico™
view post Posted on 11/3/2008, 19:33




Biaggi non ci sarà nei test di Valencia

Archiviata la gara di Philip Island di due settimane fa, i piloti del mondiale Superbike torneranno in sella per i test FGSport, nelle giornate di giovedì 13 e venerdì 14, sul tracciato di Valencia, dove si terrà la terza prova del campionato il prossimo 6 aprile.

Al via ci saranno tre squadre ufficiali su cinque, con Honda e Kawasaki che sfrutteranno questa due giorni per portare avanti lo sviluppo della moto partito in ritardo, mentre la Suzuki cercherà di fare un ulteriore salto di qualità dopo il brillante avvio di campionato.

Non scenderanno in pista invece Yamaha e Ducati per motivi diversi: la Yamaha aveva già preso la decisione prima di partire per la doppia trasferta Qatar-Australia, scegliendo di restare a casa per lavorare sull'evoluzione della moto. E' invece una decisione dell'ultima ora quella del forfait Ducati, che non ci sarà a causa delle precarie condizioni fisiche dei due piloti, Troy Bayliss e Michel Fabrizio.

Il campione australiano, dopo la splendida doppia vittoria sul circuito di casa, avrebbe voluto prendere parte al test nonostante gli otto punti sul gomito, ma alla fine ha preferito rimanere a riposo, mentre Fabrizio non si è ancora ripreso dalla botta rimediata alla gamba nella partenza di gara 1 a Philip Island.

Mancherà anche Max Biaggi, dopo l'infortunio di gara 2 costatogli la frattura del polso sinistro. Il pilota romano ha ribadito che cercherà di essere presente all'appuntamento del 6 aprile e farà di tutto per rientrare nella corsa al titolo. Un compito che, dopo i risultati delle gare precedenti, non si presenta affatto facile.
 
Top
Federico™
view post Posted on 14/3/2008, 19:05




Sbk: Xaus, record a Valencia

Ruben Xaus sugli scudi al termine della prima giornata dei test ufficiali che il Mondiale Superbike monogommato Pirelli sta svolgendo a Valencia in preparazione al terzo round in programma il 6 aprile. Lo spagnolo del team Ducati Sterilgarda Go Eleven ha girato in 1'34"265, la migliore prestazione mai ottenuta su questo tracciato da una SBK.

Prestazioni di rilievo anche per Yukio Kagayama tornato in pista a tempo di record dopo la frattura alla spalla sinistra rimediata nel round d'apertura in Qatar sabato 23 febbraio. Il giapponese Alstare, su Suzuki, ha fatto il secondo crono in 1'35"368 ed è stato il più rapido tra i piloti che hanno utilizzato soltanto coperture da gara.

Spagna all'arrembaggio anche con Carlos Checa, neoacquisto della Honda che mette le ali alla nuova CBR RR del team Ten Kate con un ottimo 1'35"395. Nella giornata odierna, caratterizzata da condizioni meteo ideali (23 gradi di temperatura esterna, 32 sull'asfalto) da segnalare anche i notevoli progressi compiuti dalla Kawasaki che piazza Re'gis Laconi in quinta posizione.

Il francese è preceduto dal giapponese Ryuichi Kiyonari, compagno di squadra di Checa. Nella sessione del pomeriggio scivolata senza conseguenze per Ayrton Badovini e innocuo fuoripista di Laconi. Ruben Xaus non girerà al secondo giorno di prove. A questi test non prendono parte, tra gli altri, Ducati Xerox (Bayliss - Fabrizio) e Yamaha Italia (Corser-Haga).



Questi i tempi a Valencia:
1. Xaus (Spa-Ducati) 1'34"265 media 152,952 km/h
2. Kagayama (Gia-Suzuki) 1'35"368
3. Checa (Spa-Honda) 1'35"395
4. Kiyonari (Gia-id) 1'35"797
5. Laconi (Fra-Kawasaki) 1'35"910
6. Neukirchner (Ger-Suzuki) 1'35"946
7. Lanzi (Ita-Ducati) 1'36"018
8. Tamada (Gia-Kawasaki) 1'36"047
9. Rolfo (Ita-Honda) 1'36"182
10. Muggeridge (Aus-id) 1'36"211
12. Badovini (Kawasaki) 1'36"853
13. Nieto (Spa-Suzuki) 1'36"952

 
Top
Federico™
view post Posted on 15/3/2008, 22:09




Test di Valencia, vola Karl Muggeridge

Prestazioni da record nei test Superbike a Valencia in preparazione del terzo round in agenda il 6 aprile. L'australiano Karl Muggeridge (Honda DF Racing) ha ritoccato il primato assoluto della pista girando in 1'34"252, tredici millesimi più di Ruben Xaus (Ducati Sterilgarda Go Eleven) che era stato il più veloce nella giornata di giovedì.

Nonostante l'assenza di Ducati Xerox e Yamaha Italia, oltre a quella di Max Biaggi ancora convalescente per l'incidente di Phillip Island, i test hanno offerto interessanti indicazioni tecniche. La Ducati è partita benissimo nel Mondiale (Troy Bayliss guida la classifica con tre vittorie in quattro gare), ma la Honda CBR RR, grande novità nel 2008, è pronta a raccogliere la sfida. "Il potenziale di questa moto è veramente notevole e in gran parte ancora tutto da scoprire", dice Muggeridge, ex iridato della Supersport. "Non sono stato altrettanto incisivo in gara ma per il prossimo round avremo nuovi componenti elettronici e novità nella ciclistica. I tecnici della DF Racing sono in gamba e ci toglieremo parecchie soddisfazioni".



La Honda Ten Kate ha portato avanti lo sviluppo con Carlos Checa e Ryuichi Kiyonari rispettivamente con il quarto e il quinto tempo. In assenza di Xaus è stato Lorenzo Lanzi a tenere alta la bandiera Ducati restando al comando dei tempi per gran parte della giornata. Fonsi Nieto, sesto, è stato il migliore dei piloti Suzuki Alstare precedendo il compagno di marca Max Neukirchner incappato in una innocua scivolata proprio alla fine delle prove.

Progressi per la Kawasaki ZX 10R: Makoto Tamada e Regis Laconi hanno provato diverse evoluzioni concludendo le sessioni in decima e undicesima posizione.

Questi i tempi:
1. Muggeridge (Aus-Honda) 1'34"252 media 152,973 km/h
2. Xaus (Spa-Ducati) 1'34"265
3. Lanzi (Ita-Ducati) 1'34"388
4. Checa (Spa-Honda) 1'34"493
5. Kiyonari (Gia-Honda) 1'34"828
6. Nieto (Spa-Suzuki) 1'34"911
7. Neukirchner (Ger-Suzuki) 1'34"984
8. Kagayama (Gia-Suzuki) 1'35"017
9. Rolfo (Ita-Honda) 1'35"152
10. Tamada (Gia-Kawasaki) 1'35"581
11. Laconi (Fra-Kawasaki) 1'35"740
12. Nakatomi (Gia-Yamaha) 1'36"057
13. Holland (Aus-Honda) 1'36"386
14. Badovini (Ita-Kawasaki) 1'36"441
15. Sofuoglu (Tur-Honda) 1'36"698
16. Napoleone (Fra-Yamaha) 1'37"696.
 
Top
Federico™
view post Posted on 26/3/2008, 19:40




La Ducati rimanda le accuse al mittente

Un anno in MotoGp un anno in Superbike: per la Ducati pare che o qui o là il momento della polemica e del sospetto debba arrivare sempre e comunque. Lo scorso anno, con le prime vittorie di Stoner, una parte del paddock arrivò a ipotizzare che ci fosse qualcosa di irregolare nella Desmosedici dell'australiano. Che risultò in regola a più di un controllo.

Ora, non è nemmeno la prima volta, è una parte della Superbike a sollevare il problema. La parte che utilizza moto di marca giapponese con motori plurifrazionati (quattro cilindri) che non hanno gradito sin dall'inizio l'innalzamento regolamentare della ciclindrata per i bicilindrici da 1000 a 1200 cc. Le 1098 di Bayliss, Fabrizio, Biaggi e Xaus, vanno molto forte. Non si discute. Per alcuni vanno troppo forte. Così ecco il buon lavoro di Luigi Rivola su Motonline (www.motonline.com) che racconta la storia dei sospetti e dà voce all'amministratore delegato di Ducati Corse Claudio Domenicali.

I dubbi nascono quando Xaus arriva ai test di Valencia (assente iaggi per infortunio) con una sola moto. Gira un giorno solo e torna a casa. Il team ufficiale diserta il test dicendo che è per la "riabilitazione fisica dei suoi piloti". I malpensanti sostengono che la defezione sia stata decisa per risparmiare alcuni pezzi di cui c'è poca disponibilità. Si parla di pistoni. Come dire che la Ducati corre (o ha corso le prime due gare) con pistoni che in commercio non si trovano, mentre il regolamento prevede che che i pistoni kit si debbano trovare regolarmente in commercio e nei cataloghi della casa e debbano essere consegnati al cliente entro 90 giorni dall'ordine.

Francois Batta (team manager del team Suzuki Alstare) e Ronald Ten Kate (team manager dell'omonimo team Honda) fanno conoscere i loro sospetti, vengono invitati a sporgere un reclamo che non arriva. Succede troppo spesso ed evidentemente è una cattiva abitudine che non è consolidata in MotoGp ma nemmeno in Superbike. Quella di non utilizzare lo strumento del reclamo lasciando che siano i rumors ad agire in maniera più subdola.

Claudio Domenicali, interpellato da Motonline replica sicuro: "C'è un regolamento e noi lo seguiamo alla lettera. Chiunque intenda correre con la nostra 1098RS, la versione elaborata per il mondiale Superbike della 1098R, può acquistare i pistoni kit presso una qualsiasi nostra concessionaria. La consegna è prevista entro 90 giorni, un tempo normale anche per i ricambi della MotoGP. È chiaro che a produzione appena avviata ci può essere stata una carenza di disponibilità per i team, e il problema ha riguardato Xaus, e anche la nostra stessa squadra ufficiale, ma, ripeto, è normale e tutto si risolverà. Il regolamento comunque è pienamente rispettato anche sotto questo aspetto e la Federazione può fare tutte le verifiche del caso".


- Perché dunque queste polemiche?
"È normale che la moto che vince venga accusata dai perdenti di ogni tipo di nefandezza, basti pensare a ciò che è successo l'anno scorso con la Desmosedici quando Stoner ha cominciato a battere le giapponesi. Nel caso della Superbike la faccenda si complica perché questo tipo di discussione fa parte della natura stessa del campionato: solo se le regole sono identiche per tutti non ci può essere polemica".

 
Top
Federico™
view post Posted on 28/3/2008, 18:53




Schumacher a Misano su due ruote

Parte il World Misano Circuit con la prima prova della Mototemporada Romagnola 2008 e i Trofei nazionali Termorace Cup, FMI 250 G.P., le tre classi della Honda Cup e il Trofeo KTM. L'appuntamento si rivelerà una grande festa dello sport animata da 400 piloti di diverse categorie e da numerosi fuoriclasse delle due ruote. Ma forse non solo...

Da questa mattina infatti Michael Schumacher è a Misano e correrà nel week end con una KTM Super Duke nell?ambito del Trofeo KTM. Confermata dunque la voce che circolava nell?ambiente da ieri pomeriggio e ora quella che era la prima competizione ufficiale del 2008 sul circuito romagnolo.

Schumacher aveva già corso recentemente con una Honda CBR 1000RR da Superbike sul circuito ungherese di Pannoniaring. Dopo i ripetuti test con la Ducati evidentemente il campione tedesco sta davvero appassionandosi. La scorsa settimana Schumi è tornato in sella ad una Triumph, nel weekend di Pasqua, per una prova amatoriale disputata sul circuito di Barcellona.
 
Top
Federico™
view post Posted on 2/4/2008, 18:44




Biaggi: "Sarà dura ma ci voglio provare"

Il centauro romano ci vuole provare, anche non essendo al 100%, ma per non arrendersi e lottare questo mondiale che ancora non è perso.

Dal suo sito ufficiale Biaggi lancia un saluto ai suoi tifosi, carico di speranza e di motivazione: "Abbiamo deciso di comune accordo con Marino Laghi e Massimo Corbascio di andare a Valencia per provare a correre il terzo Gran Premio dell'anno. Siamo consapevoli delle difficoltà che incontreremo, ma mi sento di dire che, oltre a stringere i denti, potrò contare sull assistenza totale della clinica mobile e del fido Laghi".

Max deve fare i conti con il fastidioso recupero del polso: "Il mio obiettivo è quello di riuscire a correre entrambe le gare e raccogliere il maggior numero di punti possibili. Il 2 di aprile è passato esattamente un mese dal mio incidente in Australia e, di norma, solo oggi avrei dovuto togliere il gesso al braccio, ma sarebbe stato impossibile fare ogni tipo di movimento del polso e, di conseguenza, non sarebbe stato fattibile correre il GP di Valencia".

Quindi il romano sta forzando i tempi per poter essere subito competitivo nelle due manche di domenica: "Abbiamo lavorato tutti i giorni per la riabilitazione e per diminuire i forti dolori ai legamenti lesionati. Sarà dura ma ci voglio provare".


 
Top
Federico™
view post Posted on 4/4/2008, 18:13




Neukirchner davanti a tutti a Valencia

Max Neukirchner su Suzuki è stato il più veloce al termine della prima sessione di prove ufficiali del GP di Valencia, terza prova del Mondiale Superbike. Il tedesco ha girato in 1'34"806, precedendo di 126 milessimi il compagno di squadra Yukkio Kagayama.

Terzo tempo per lo spagnolo Carlos Checa su Honda. Il leader del Mondiale Troy Bayliss è quarto con la Ducati. Solo 16esimo lo spagnolo Fonsi Nieto, secondo in classifica iridata, con l'altra Suzuki.

Max Biaggi, reduce dall'incidente in Australia nel quale si era fratturato il radio del braccio sinistro, ha chiuso 24esimo con la Ducati del team Sterilgarda.

Superbike - Valencia - Qualifying 1st Session
1 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 1'34.806
2 34 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R1000 1'34.932
3 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'35.042
4 21 Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 1'35.060
5 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098 F08 1'35.080
6 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098 RS 08 1'35.085
7 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 1'35.262
8 55 Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 1'35.278
9 11 Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 1'35.424
10 41 Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 1'35.548
11 23 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'35.550
12 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX-10R 1'35.598
13 31 Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 1'35.634
14 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 1'35.756
15 194 Gimbert S. (FRA) Yamaha YZF-R1 1'35.766
16 10 Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R1000 1'35.766
17 111 Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08 1'35.892
18 36 Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 1'35.939
19 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF-R1 1'36.066
20 131 Morales C. (ESP) Yamaha YZF-R1 1'36.070
21 38 Nakatomi S. (JPN) Yamaha YZF-R1 1'36.088
22 83 Holland R. (AUS) Honda CBR1000RR 1'36.150
23 54 Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR1000RR 1'36.268
24 3 Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08 1'36.305
25 16 Fuertes S. (ESP) Suzuki GSX-R1000 1'36.711
26 86 Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX-10R 1'36.749
27 77 Napoleone L. (FRA) Yamaha YZF-R1 1'37.288
28 37 Lozano Ortiz D. (ESP) Honda CBR1000RR 1'37.381
29 22 Morelli L. (ITA) Honda CBR1000RR 1'37.660
30 88 Aoyama S. (JPN) Honda CBR1000RR 1'37.958

 
Top
Federico™
view post Posted on 5/4/2008, 14:21




Checa domina le qualifiche del sabato

Carlos Checa si sta adattando in fretta alla Superbike e stamatina ha ottenuto il miglior tempo nell'ultima sessione di qualifiche sulla pista di Valencia. Il pilota della Honda precede il tedesco Neukirchner, il più veloce del venerdì con la Suzuki. Terzo e primo dei piloti italiani Lorenzo Lanzi con la Ducati 1098. Quarto Troy Corser con la Yamaha. Settimo tempo per il leader del mondiale Troy Bayliss, staccato di mezzo secondo da Checa.

Risale Max Biaggi, ventiquattresimo ieri, quattrodicesimo stamattina. Il romano si qualifica così in extremis per la sfida della superpole che oggi pomeriggio alle 16.00 vedrà in azione i migliori sedici delle prove di qualificazione. Ci sarà anche Michel Fabrizio, ottavo con la Ducati, fuori invece con il diciottesimo tempo Roberto Rolfo.

 
Top
32 replies since 21/2/2008, 20:27   689 views
  Share