Toshiba e SanDisk raddoppiano, le due case aprono due nuovi stabilimenti per la produzione di memorie flash

La crescente richiesta di espansioni di memoria da parte del mercato della telefonia mobile e dell'entertainment (musica MP3 e immagini) sta mettendo in crisi l'industria delle memorie flash che non riesce sempre a far fronte alla domanda.

Per questo la giapponese Toshiba, secondo produttore al mondo di chip di memoria flash Nand, e il suo partner Usa SanDisk hanno annunciato di avere iniziato la costruzione di due nuovi stabilimenti di memorie flash in Giappone che dovranno entrare in funzione al massimo entro la fine dell'anno.

Le due nuove strutture saranno costruite a Kitakami, nel Giappone settentrionale, e a Yokkaichi, nella zona occidentale, accanto a un'altra linea di produzione.

Toshiba oggi ha una capacitą produttiva equivalente a 200mila wafer (il disco multistrato di silicio che serve per la fabbricazione dei chip) al mese, che potrebbe salire a 410mila wafer a metą del 2009 se le fabbriche attualmente in costruzione lavoreranno a piena capacitą come previsto. I wafer hanno un diametro di 30 centimetri e il numero di chip che si ricava da ciascuno di questi varia in funzione di dimensioni e destinazione.

fonte: cellulare magazine.it