[Soluzione] Il Signore Degli Anelli: La Battaglia Per La Terra Di Mezzo, Capitoli: 10-19

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Federico™
view post Posted on 24/10/2007, 19:07




ATTO X – ESTFALDA (+20 COMANDO, +10% RISORSE)

Missioni principali:
- Distruggi tutti gli accampamenti del Male

Missioni bonus:
- Aumenta di livello 3 battaglioni
- Acquista corazze pesanti per 3 battaglioni

Lo scopo principale di questa missione è quello di sconfiggere come al solito tutte le forze del male che arriveranno dopo un conto alla rovescia di dieci minuti. Preso il controllo delle vostre truppe, costruite un castello e due fattorie in men che non si dica, poi fate un gruppo con gli arcieri e Gandalf e andate a visitare il lato orientale della mappa dove troverete dei goblin attorno alla loro caverna. Invece di barricarvi in attesa dell’assalto delle truppe del male, esplorate la mappa al centro e verso ovest, eliminando eventuali segherie. Andando ai margini della mappa, potrete eliminare un primo gruppo di uruk-hai e rendere così meno difficoltosa la difesa. I due grossi accampamenti si trovano a ovest e sud ovest: come al solito, distruggeteli completamente solo ed esclusivamente quando siete certi di avere ripulito la mappa e che Gandalf abbia conquistato un livello. Siete pronti per affrontare una delle battaglie più epiche della storia della letteratura e del cinema?

ATTO XI – FOSSO DI HELM (+30 COMANDO, +2 POTERE)

Missioni principali:
- Distruggi tutte le forze di Isengard
- Distruggi tutti gli accampamenti del Male

Missioni bonus:
- Chiama l’esercito di Éomer al suo arrivo

Come da copione, questa è una delle battaglie più complesse dell’intera campagna: lo scopo è quello di difendere il Fosso di Helm, che nessuno nemico è mai riuscito a sfondare. Almeno fino ad oggi. La cattiva notizia è che, all’inizio della missione, non disporrete di nessun tipo di esercito: per contare sull’aiuto della cavalleria portata faticosamente avanti nelle missioni precedenti, dovrete attendere 25 minuti, mentre l’attacco di Isengard avverà entro dieci minuti soltanto. In questo tempo esiguo bisogna riuscire a mettere in piedi una struttura difensiva degna di questo nome, perché purtroppo gli attacchi saranno costanti e numerosi. Cominciate a costruire nella parte alta della cittadella una fattoria, e appena possibile cercate di costruirne un’altra. Dal campo di addestramento, cominciate a sfornare arcieri in modo tale da conquistare esperienza abbastanza per realizzare l’aggiornamento con le frecce infuocate.

Nel frattempo, si uniranno al vostro gruppo degli arcieri elfici che vi consentiranno di addestrare altre unità del genere dal campo apposito; inoltre arriveranno dei popolani di Rohan che appariranno sulla mappa inseguiti da alcuni cavalieri warg: per salvare questi, usate il gruppo di eroi che vi conviene tenere temporaneamente fuori dal cancello della roccaforte. Continuate a reclutare unità e aggiornatele appena possibile con le frecce infuocate, posizionate tutti gli arcieri lungo il muro sinistro in modo da non avere buchi nelle fila e spedite qui anche Legolas: grazie alla abilità dell’elfo potrete aumentare il livello delle unità più scarse usando l’apposita abilità. Nel frattempo, continuate a reclutare guerrieri elfici e mandatene un po’ a presidiare il portone principale: qualora venissero esposti troppo al fuoco delle frecce, ritirate le truppe e mandate fuori gli eroi a dare una bella botta alla situazione, facendo attenzione a non farvi circondare dai cavalieri warg. Il primo assalto è abbastanza semplice da gestire: il grosso dell’esercito avanza da sud verso la muraglia della roccaforte, supportato da truppe armate di spade, picche, balestre e scale d’assalto. Proprio queste devono essere l’obiettivo sensibile di qualsiasi attacco da parte vostra: eliminando le scale infatti, riuscirete a eliminare la maggior parte dei problemi causati da questo scenario. Impedendo agli uruk-hai di scalare le mura di Helm, avrete completato metà dell’opera: dopo i portatori di scale, bisogna mettere a ferro e fuoco i balestrieri.

In questa situazione, avrete anche tutto il tempo per permettere ai vostri uomini di curarsi al pozzo e poi prendere nuovamente posizione: tenete sotto controllo il portone orientale e, qualora dovesse avvicinarsi un ariete, mandate fuori i vostri eroi (meglio Gimli e Aragorn) a sfasciare le fila nemiche (se necessario, costruite un ingresso alternativo), assicurandovi di non lasciarli mai in balia delle forze nemiche e che ognuno abbia una abilità speciale attivata. Respinto il primo attacco, le forze di Isengard piazzeranno due avamposti esattamente a sud della mappa, cominciando ad assemblare un secondo schieramento. Cercate sempre di concentrare i vostri attacchi prima sui portatori di scale, poi sui balestrieri (sono in grado di decimare un battaglione in pochi istanti): nel frattempo non dimenticatevi di aggiornare dove possibile gli arcieri elfici con le frecce infuocate e gli stendardi provenienti dall’armeria e di usare i poteri di Legolas per aumentare l’esperienza delle vostre truppe sui bastioni della cittadella. Dal terzo attacco in poi, dovrete stare attenti all’avanzare di alcuni portatori di mine: qualsiasi cosa stiate facendo, Theoden avviserà il gruppo dell’arrivo di queste unità.

Appena le mine entrano in prossimità del raggio di azione degli arcieri, bombardatele cercando di farle esplodere molto lontane dalle mura: dovessero impattare, si aprirà una breccia nel Fosso di Helm e potrete considerare perduta la missione. Una buona soluzione, a questo punto, è anche quella di far salire Gimli sulle mura e poi farlo catapultare con il suo salto in mezzo alle truppe nemiche: i danni sono assicurati. Reggendo a questi attacchi, il resto della missione diventa decisamente più agevole anche perché è imminente l’arrivo di Éomer e Gandalf: continuate a rintuzzare gli attacchi nemici e se il portone dovesse venire assaltato da un ariete, apritelo, distruggete l’unità con gli eroi, fate piazza pulita dei nemici vicini e poi richiudetevi all’interno. Quando il conto alla rovescia raggiunge lo zero, aspettate a chiamare l’esercito di supporto, assicuratevi che il lato orientale sia sgombro dalla presenza di nuove linee nemiche in movimento. Con i Rohirrim a supporto, diventa tutto più semplice: selezionate subito il gruppo di arcieri a cavallo e mandateli a prendersi cura delle balliste nemiche, macchine mortali in grado di decimare gruppi di soldati con un paio di colpi. Prendete possesso del centro della mappa e avanzate lentamente costeggiando il lato orientale: scendete fino a sud e cominciate a eliminare il primo accampamento di Isengard. Quando ve ne sarete liberati, la situazione sarà decisamente più agevole: chiamate a raccolta altre forze dal Fosso e sferrate l’attacco finale al secondo accampamento a sud ovest. Una battaglia veramente epica si è appena conclusa

ATTO XII – ISENGARD (+ 2 POTERE, +10% RISORSE)

Missioni principali:
- Distruggi la diga

Missioni bonus:
- Uccidere Saruman
- Barbalbero deve sopravvivere

Una missione abbastanza semplice per riprendersi dalle fatiche del Fosso di Helm: in questo frangente dovrete assaltare la fortezza di Isengard oramai devota al male da Saruman. Raggruppate gli Ent e distruggete la prima segheria davanti a voi, in modo da conquistare un po’ di danaro: fate un gruppo con i due hobbit e metteteli in modalità lancio di pietre. Selezionate il gruppo di Ent e andate verso nord est per trovare una caverna presidiata da due troll: uccideteli e distruggete la tana per impossessarvi di altri soldi. Nel frattempo “partorite” nuovi Ent usando l’Entaconsulta nel bosco a sud est. Un altro posto nel quale recuperare un po’ di danaro è l’angolo a sud ovest dove si trova una caverna di goblin.

A questo punto, la strategia migliore è quella di selezionare un po’ di Ent, metterli in modalità lancio di pietre e cominciare a bombardare il nemico dall’esterno delle mura, cercando di distruggere subito tutti gli edifici raggiungibili; quando avrete terminato l’opera di demolizione, concentratevi sulle truppe immediatamente raggiungibili, dopodiché andate al portone centrale e abbattetelo: da qui in poi, dovrete avere solo molta pazienza poiché le unità di Saruman attendono in posizione difensiva lasciandovi ampi margini per bombardare qualsiasi gruppo, privilegiando subito i balestrieri prima che possano fare l’aggiornamento delle frecce infuocate. Con la demolizione degli edifici inoltre, racimlorete altri soldi preziosi per generare ulteriori Ent.

Appena metterete piede dentro alla cittadella, Saruman vi verrà incontro: mettete gli Ent in modalità combattimento corpo a corpo e fate fuori il vecchio stregone. Ora non rimane altro da fare che terminare la cancellazione dell’esercito a colpi di macigni, dopodiché occuparsi della diga per terminare questa missione “interlocutoria”.

ATTO XIII – ITHILIEN DEL NORD (+20% RISORSE)

Missioni principali:
- Distruggi le segherie a est
- Raggiungi i raminghi a sud
- Distruggi tutte le forze di Mordor presenti nella zona
- Frodo deve sopravvivere

Missioni bonus:
- Faramir al livello 2

Missione che ci mette finalmente in condizione di poter usare il potente Faramir in battaglia. Lo scopo fondamentale è la sopravvivenza di Frodo. Inizialmente partirete dallo Stagno Proibito: le risorse a disposizione sono poche ma non dovreste aver molti problemi ad affrontare questa prima parte. Gruppate i raminghi con Faramir da una parte e i due hobbit dall’altra, questi ultimi in modalità “lancio della pietra”.

Spingetevi verso nord per incappare nel primo gruppo di haradrim, fateli fuori prima che possano falciare i vostri arcieri, poi dedicatevi alla segheria. Raccogliete il bottino e producete altre unità allo stagno, dopodiché procedete ancora verso nord est per trovare una seconda segheria e altri haradrim, oltre ad un olifante: per sfruttare la situazione, ordinate agli arcieri armati di frecce infuocate di mirare alla bestia e quando l’energia di questa sarà prossima allo zero, interrompete l’attacco e l’olifante correrà impazzito eliminando i nemici al posto vostro. Proseguite verso est e dopo che avrete distrutto la terza segheria, vi verrà rivelata la mappa della zona: vi renderete conto di essere al di là di un canyon dal quale passano a ripetizione le truppe nemiche. Potete cominciare a prendere alle spalle quelle non equipaggiate con frecce prima di spingervi all’estremo sud dove si trovano altri raminghi. Andate in direzione sud ovest fino ad arrivare nei pressi di una salita che conduce in un piccolo accampamento haradrim: prendete di mira l’olifante che, impazzito dal dolore, falcerà la metà delle truppe presenti; non perdete tempo e attaccate i superstiti prima che gli edifici vicini ne generino altre unità. Una volta ripulita la zona, distruggete tutti i palazzi presenti (segheria compresa), curate i superstiti della battaglia e “ordinate” nuove truppe dallo stagno proibito.

Andate verso est e riservate al nuovo olifante lo stesso trattamento dei precedenti, poi infierite sui superstiti e distruggete il secondo accampamento poco più a nord. Sistematevi e prendete fiato andando a liberare i raminghi a sud, equipaggiati tra l’altro con un signor trabocco. A questo punto dovrete scagliare l’offensiva verso il villaggio a est, cosa che si rivelerà dura ma non certo impossibile… Prima di attaccare però, utilizzate lo stagno proibito per realizzare dei cavalieri di Gondor in modo tale da avere un attacco veloce per sbaragliare le truppe di orchetti. Usate il trabocco per bombardare manualmente gli edifici nemici e i gruppi di truppe, poi avanzate lentamente prendendo l’accampamento, dove dovrete costruire il vostro. A questo punto, avrete solamente cinque minuti per rendere sicuro il vostro villaggio prima che arrivi il convoglio di rinforzi da sud: fortificate con delle torrette difensive il lato orientale della cittadella, poi mandate i vostri cavalieri a nord e quando attirerete l’attenzione dei nemici fatevi seguire fino alla base dove la maggioranza dei nemici verrà asfaltata prima di mettere un solo piede in base. Al termine del conto alla rovescia, i rinforzi arriveranno da sud: fateli passare e, quando vi avranno superato, prendeteli alle spalle falciando per primi i soldati di Rhun e in seguito concentrando il fuoco sugli olifanti. Quando avrete eliminato i rinforzi, avanzate verso nord e cominciate a distruggere velocemente l’accampamento nemico utilizzando il trabocco per abbattere gli edifici che producono truppe. A quel punto, perdete un attimo di tempo per riempire il vostro limite di comando prima di abbattere anche l’ultima struttura nemica.

ATTO XIV – CAIR ANDROS (+20 COMANDO, +2 POTERE)

Missioni principali:
- Distruggi tutti gli accampamenti del Male

Missioni bonus:
- Acquista 3 stendardi per i battaglioni

Missione che si presenta difficile solamente nella prima parte: costruite un paio di fattorie nella cittadella e una caserma di arcieri. Realizzate delle unità di arcieri e mettetele di guarnigione nelle torri in rovina al centro della mappa: queste dovrebbero bastare per respingere la fanteria, ma per fermare le incursioni delle catapulte dovrete far ricorso a frequenti rush da parte dei vostri cavallerizzi. Queste unità del Male infatti, sono in grado di spazzolare un intero battaglione con un paio di colpi, quindi eliminate tutte le catapulte rapidamente. Lentamente, prendete possesso degli spazi per costruire le fattorie all’interno del perimetro delle torri in rovina, dopodiché spostatevi verso est, prendete lo spazio a disposizione poi, con l’aiuto della cavalleria Rohirrim, fate vostra la base e installatevi a vostra volta. Racimolate le forze poi spostatevi a sud est e da qui risalite a nord per trovare l’ultimo campo nemico: concentrate i vostri sforzi sulle torrette difensive e sulla gabbia dei troll: eliminate queste problematiche, non dovrete aver problemi a salire e spazzare via l’esercito del male.

ATTO XV – CROCEVIA (+3 POTERE)

Missioni principali:
- Distruggi tutti gli accampamenti del Male

Missioni bonus:
- Contatta i raminghi di Gondor nascosti nella regione
- Acquista frecce infuocate per 3 battaglioni di arcieri

Missione che si preannuncia durissima: il nocciolo della questione è riuscire a superare il ponte a sud e da qui muovere guerra fino al campo orientale. Come nella missione precedente, iniziate con il costruire un po’ di fattorie e una caserma per realizzare degli arcieri: il trucco è quello di riuscire a respingere le ondate iniziali, facendo buon uso della cavalleria (attenzione a non indirizzarla sui soldati di Rhun) e dei rinforzi Rohrrim (richiamabili con l’apposito potere). Mentre respingete il nemico, avanzate verso est fino a trovare il primo accampamento di raminghi dalla vostra parte del fiume. Con i Rohirrim e la vostra cavalleria, superate il ponte travolgendo tutti gli orchetti e puntate diritti verso il primo avamposto, mirando alle strutture di realizzazione delle truppe: così facendo, riuscirete a fermare gli attacchi costanti per un po’.

Utilizzate questo tempo per costruire un avamposto con una fontana e due torri sul lato orientale e fortificate un paio di torri in rovina verso est. A questo punto, posizionate tutti i vostri arcieri all’interno del piccolo avamposto e le truppe nemiche si infrangeranno come onde sugli scogli, dandovi il tempo di esplorare la zona a sud per scoprire il secondo gruppo di Raminghi. Bene, non indugiate oltre ed esplorate la zona occidentale per spazzare via eventuali segherie, dopodiché risalite in direzione dell’ultimo accampamento: state a distanza per uccidere i troll e, dopo aver eliminato la fanteria orchesca, indirizzate il vostro fuoco sull’abisso degli orchetti e sulla gabbia dei troll. Come al solito, lasciate una struttura intatta per darvi il tempo di ripulire la mappa e racimolare preziosi punti esperienza. NOTA: se avete seguito le indicazioni fino a qui, la seconda missione bonus dovrebbe essere già completata.

ATTO XVI – OSGILIATH (+20 COMANDO, +2 POTERE)

Missioni principali:- Conquista i ponti- Distruggi tutti gli accampamenti del Male
Missioni bonus:- Chiama l’esercito di Faramir al suo arrivo- Disponi un battaglione di soldati o guardie della torre in posizione difensiva
La prima parte di questa missione consiste nel preparare l’arrivo (facoltativo a dire il vero) delle truppe di Gondor guidate da Faramir.

Il problema però è la scarsa fornitura di truppe iniziale: nella cittadella già esistente costruite solo delle fattorie e cominciate a produrre arcieri. Appena preso il controllo delle vostre truppe, andate verso i tre ponti e, velocissimamente, cercate di infilare i superstiti all’interno delle torri in rovina. Così facendo dovreste riuscire a raggiungere un obiettivo primario e inoltre taglierete fuori qualsiasi tipo di attacco nemico verso le vostre strutture: dall’altra parte dei ponti infatti, si trovano tre campi e nei cieli si aggirano due Nazgul. Il mio consiglio è quello di attendere i rinforzi o quanto meno realizzare l’aggiornamento delle frecce infuocate per i nuovi arcieri, prima di superare il ponte a sud. Temporaneamente possono bastare le guarnigioni all’interno delle torri in rovina: l’unico problema potrebbe essere dato dai Nazgul, ma se riuscirete a migliorare il vostro equipaggiamento prima di allora non dovreste avere troppi problemi ad abbatterli (il secondo rischiate di non incontrarlo nemmeno).

Quando il conto alla rovescia avrà raggiunto lo zero, apparirà l’esercito di Faramir che vi siete portati fin qui dalle missioni precedenti. Non indugiate e sfondate sul ponte a sud e da qui cominciate ad assediare l’accampamento a colpi di trabocco, esercito di Rohirrim, cavalieri di Gondor e via andare. Fate vostro l’accampamento e fortificatelo alla grande per impedire dei rush delle forze nemiche provenienti dal secondo capo poco più a nord, concentrando gli attacchi sulle gabbie dei troll e sulle catapulte. Quando avrete sistemato le vostre truppe, sferrate la seconda offensiva, sempre facendo attenzione all’eventuale presenza di Nazgul: in tal caso, fate da esche per portare la bestia alata vicina alle vostre torrette difensive per avere maggior potenza di fuoco. Ricordate che l’abilità speciale di Faramir è in grado di eliminare un mostro quasi con un solo colpo! Una volta preso anche il secondo villaggio, puntate a nord verso il terzo installamento: decimate anche le forze nemiche stazionate qui per considerare conclusa anche questa missione.

ATTO XVII – CIRITH UNGOL (+2 POTERE)

Missioni principali:
- Cerca Frodo. Sam non deve morire
- Aiuta il soldato a trovare i suoi compagni

Missioni bonus:
- Libera tutte le unità nella tana di Shelob
- Trova tutti i tesori nascosti nella tana di Shelob
- Usa la Fiala

Come è andata la storia lo sappiamo tutti: Frodo è stato catturato dal nemico e ora tocca a Sam salvarlo.Missione simile alla prima ma ancora più atipica (almeno fino a quando non vedrete la versione del Male): al comando del solo Samvise (arrivato a questo punto dovrebbe essere attorno al livello 5, sempre che l’abbiate lanciato un po’ nella mischia nelle missioni precedenti), dovrete trovare tutti i soldati, difendendovi dagli assalti degli aracnidi.Il primo soldato lo troverete a sud del primo incrocio: rompete il bozzolo con la spada e questo si aggiungerà al gruppo. Esplorate i cunicoli che portano in una grossa caverna centrale e liberate altri soldati e arcieri, oltre a scoprire il primo dei tesori della tana. Nel cunicolo a nord est oltre a dei ragni troverete anche degli orchetti balestrieri. Nei cunicoli di nord ovest invece, verrete attaccati addirittura da un troll di caverna.

Prendete il passaggio orientale per trovarvi in una grotta con altri quattro soldati.In fondo a questo passaggio troverete la tana di Shelob: questa mirerà a Sam, quindi cercate di tenerlo lontano dalla zona calda ed equipaggiate la sua abilità di lancio del sasso, intervenendo con le cure se necessario.Una volta asfaltata Shelob, potrete salire verso l’ultimo cunicolo inesplorato a nord per rinvenire gli ultimi tesori e gli uomini di Gondor. La prima parte della missione può considerarsi completata: oltrepassando l’arco di pietra potrete raggiungere il luogo per la realizzazione di un avamposto; eliminate gli orchetti e la segheria, poi costruite un’armeria, un campo di addestramento e una caserma, dopodiché iniziate a pagare gli aggiornamenti e a produrre unità. Quando avrete assemblato un discreto esercito, partite alla volta di Cirith Ungol e, mentre impegnate gli orchetti, concentrate il fuoco delle vostre frecce infuocate sulle strutture in modo da ridurre gli attacchi. In men che non si dica dovreste aver ragione della marmaglia disorganizzata. Complimenti, ma non bullatevi troppo: la prossima missione è addirittura a Minas Tirith.

ATTO XVIII – MINAS TIRITH (+8 POTERE)

Missioni principali:
- Distruggi tutte le forze del male

Missioni bonus:
- Porta a livello 10 almeno un eroe

Lunga e difficile, ma decisamente appagante questa missione! Infatti dovrete sopravvivere la bellezza di 25 minuti prima dell’arrivo dell’esercito di Rohan guidato da Theoden, Eowyn ed Eomer; inoltre dovrete resistere per ulteriori 10 minuti prima dell’arrivo di Aragorn con l’esercito Grigio.La cosa bella è che se sarete stati parsimoniosi fin qui, potreste anche raggiungere i 16 punti Potere necessari per acquisire definitivamente l’Esercito Grigio, ancora prima che questo si manifesti sul campo di battaglia.Il mio consiglio è quello di raggruppare Boromir, Faramir, Pipino e Gandalf in un gruppo; intanto riempite le mure di torrette difensive e trabocchi di Gondor, poi riempite lo spazio immediatamente dietro le mura con una fontana e delle statue. Così facendo dovreste riuscire a dare una buona protezione alle truppe che nel frattempo dovrete disporre in maniera tale da coprire la parte di mura nei pressi del portone (che dovrà essere sbarrato preventivamente).La soluzione migliore è quella di realizzare anche un fabbro di Gondor e appena possibile comprare tutti gli aggiornamenti e potenziare le poche truppe prive di qualsiasi protezione extra.

Ricordatevi inoltre di costruire un cancello superiore sul lato orientale del castello in modo da permettere a eroi e cavalleria di uscire rapidamente dalla struttura per compiere dei veri e propri blitzkrieg contro le orde nemiche.Al termine del primo conto alla rovescia, arriveranno nemici da ogni dove: inoltre realizzeranno subito dei campi per supportare l’assalto finale alla cittadella degli umani.Con gli eroi cercate di tamponare gli attacchi da est in modo da racimolare un po’ di esperienza. Non appena vedrete arrivare i troll, ripiegate verso il castello e fateli infilzare dalle frecce degli arcieri appostati; il secondo grosso problema deriva dalla presenza di alcuni Nazgul che appariranno: usate la stessa tecnica adescando le creature alate verso il castello.Anche le catapulte creeranno un bel problema: non esitate a spedirci contro la cavalleria per minimizzare i danni ed eliminarle direttamente.Qualora doveste perdere troppe unità, compratene di nuove presso le caserme e i campi di addestramento, non lesinando sugli aggiornamenti.

Per ridurre la violenza dell’assedio, vi conviene inviare cavalieri Rohirrim a devastare con priorità le strutture come l’officina e la gabbia dei trollAll’arrivo della cavalleria guidata da Theoden e famiglia, potrete scagliare l’attacco finale agli accampamenti del Male e poi piazzarvi per resistere per 10 minuti fino all’arrivo di Aragorn con l’Esercito Grigio. Certo, se come detto in apertura riuscite ad arrivare ad avere l’Esercito Grigio PRIMA della fine della missione, le cose saranno decisamente più semplici. NOTA: con il completamento di questa missione, il gioco prende una piega particolare.La missione successiva potrebbe essere il Nero Cancello, ma in alternativa potrete decidere di completare le altre missioni presenti sulla mappa per racimolare gli ultimi punti di Comando e Potere, oltre a livellare ulteriormente eroi e truppe. Il mio consiglio è quello di terminare anche le missioni supplementari e di portare il gruppo di eroi a livello 10 prima di affrontare il Nero Cancello, ma la scelta è unicamente vostra!

SCENA 19

In questa penultima sessione dovrete penetrare all’interno della magione del regista e riuscire a raggiungere il piano dove costui si è barricato, protetto dal suo corpo speciale che pattuglia tutto l’edificio, salite le scale di questo seminterrato per ritrovarvi su un corridoio. Sparate alla telecamera di sorveglianza per disattivarla, quindi tornate rapidamente nel seminterrato visto che ben 5 Cerberus verranno a stanarvi, posizionatevi sulla scala in maniera da poter mirare alla porta, e non appena i cinque mettono dentro la testa, freddate tutti con una bella raffica di mitragliatore. Recuperate le armi a terra e tornate al corridoio, correndo poi verso destra, attraversando un’arcata per arrivare così in una sala circolare. Sparate a tutti i nemici presenti cercando rifugio dietro le strutture presenti. Non dimenticate la balconata sovrastante, che generalmente ospita un paio di uomini, quindi mirate alla telecamera nella sala successiva e disattivatela con un colpo singolo. Uccidete i nemici sopraggiunti sempre rimanendo all’interno della sala circolare, dopodiché passate a raccogliere tutte le munizioni e visitate la stanza che segue. Potrete beneficiare di alcuni antidolorifici ispezionando il salone alla vostra sinistra, in caso contrario affrontate immediatamente il bivio di fronte sparando alla telecamera di sinistra; occupatevi dunque del solito manipolo di uomini che arriverà richiamato dagli eventi e infine visitate la stanza di destra per poter recuperare un po’ di energia. Superate la telecamera di sinistra e avvicendatevi oltre la doppia porta poco distante, mantenendo l’attenzione su possibili imboscate nemiche. Procedendo dritti di fronte a coi dovreste arrivare all’atrio principale, dove si trova anche un save point che vi consentirà di salvare i vostri progressi. Invece di salire subito le scalinate col tappetino rosso, intrufolatevi nella porta sul lato opposto rispetto al punto d’entrata (a sinistra degli scalini) e avanzate lungo la via, che conduce ad altre due porte prima di arrivare a una scalinata che scende al piano di sotto. In questo seminterrato troverete 3 uomini molto più tranquilli (e quindi giustiziabili…) di quelli che avete incontrato ultimamente; il vostro scopo è riattivare la corrente dell’ascensore che potrà condurvi a cospetto del regista Starkweather.

In ogni caso, una volta nel seminterrato vi si presenterà un bivio: andate a destra e colpite alle spalle il soldato di guardia, quindi seguite il passaggio fino a una svolta a sinistra. qui, appiattiteti contro la parete sul fondo per sorprendere la seconda sentinella, martoriata la quale potrete cercare liberamente una porticina di legno. Entrate e falcidiate il nemico a guardia dell’interruttore, quindi attivate quest’ultimo e salvate la partita. A questo punto non vi resta che risalire gli scalini (occhio al Cerberus che bazzica da queste parti) e tornare nell’atrio principale, salire al piano superiore e richiamare l’attenzione della squadra di Cerberus che sorveglia l’ascensore. Tra questi ci dev’essere il capo del commando, colui che porta con se la chiave dell’ascensore, di cui voi avete bisogno per salire da Starkweather. Iniziate sparando a un’altra telecamera di sicurezza per notare, poco sotto, una stanza con la dicitura “HEAD OF SECURITY”. All’interno di questa locazione si trova, come anticipato, il commando di soldati di guardia all’ascensore. È assolutamente sconsigliato entrare nella stanza e sparare a raffica contro i soldati, visto che essi sono numerosi e vi abbatterebbero in pochi secondi. La tattica più utile consiste nel calciare la porta e sparare una breve raffica di colpi, giusto per uccidere un soldato prima di scattare a lato per proteggersi dal fuoco nemico. Ripetete il procedimento finché il gruppo è completamente fuori combattimento, quindi entrate e recuperate l’importantissima “elevator key” assieme alle munizioni per il fucile d’assalto. Ora è il momento di andare all’ascensore (poco distante dall’ultima telecamera fatta saltare) e salire verso l’ultima scena di questo gioco.
 
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